Dopo le polemiche arriva la richiesta di sospensione dei lavori.
Fa discutere la pendenza di un tratto del nuovo marciapiede realizzato in via Sparano. Un'inclinazione del 6,6% circa, contestata dal Comitato Cittadini per Via Sparano. Comitato di cui fa parte anche l’Associazione Laboratorio Urbano, presieduta dall'architetto Eugenio Lombardi. Porta la sua firma la richiesta di sospensione temporanea dei lavori, recapitata ieri al sindaco, Antonio Decaro, e all’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso.
Lombardi torna sul limite dell'1%, già evidenziato dal Comitato, e cita anche i materiali del nuovo piano stradale. Ma non solo. Secondo l'associazione, alcuni cittadini avrebbero rilevato «quote agli altri isolati della via Sparano ancor più accentuate sui due diversi lati, dando evidenza che ben difficilmente il progetto redatto possa essere realizzato nella sua interezza e senza ostacoli e che debba invece rivedersi molto della logica e delle soluzioni stabilite».
Da qui la richiesta di «immediata sospensione dei lavori». E, in attesa «di una urgente quanto indispensabile verifica progettuale», l'appello per «rendere la meno gravosa possibile la situazione dei commercianti».