Volley

Bcc anche sfortunata, Milano strappa la vittoria al tiebreak

La Redazione
Nell'anticipo della quinta di ritorno Castellana, ad un passo dal trionfo in un match, condotto con grande coraggio, ma che ha visto sul filo di lana prevalere la formazione di Giani
scrivi un commento 97

Al termine della maratona durata quasi due ore e mezza che ha visto protagoniste in un Palaflorio semi deserto, ma comunque caloroso, New Mater Volley e Revivre Milano nell’anticipo del quinto turno di ritorno della Superlega Credem di volley, un aspetto salta chiaramente agli occhi, la Bcc non merita di occupare l’ultima posizione in classifica.

Con la cura Di Pinto la formazione in campo appare ormai trasformata, tecnicamente e mentalmente ed il tecnico pugliese lo sottolinea quasi allo scoccare di una mezzanotte che ha visto le due formazioni – novelle Cenerentola – protagoniste di un match appassionante ed estenuante al tempo stesso.

Nel denso equilibrio che ha caratterizzato la partita di ieri – lunghissimi punto a punto e molteplici capovolgimenti di fronte conditi da azioni belle e spettacolari, in tutta onesta’ bisogna anche affermare che alla formazione castellanese la dea bendata ha deciso di girare le spalle.

Qualche palla sulla linea per pochi millimetri (per Milano) o fuori per gli stessi millimetri (per Castellana) e l’episodio controverso sul 5-9 del tiebreak con l’attacco di Wlodarczyk sfiorato dal muro di Clevenot che si autoaccusa, la coppia arbitrale (già discussa nel finale di quarto set per un check chiamato n azione dalla Bcc e poi non concesso sul primo set ball pugliese) non ritiene di dar seguito alla segnalazione affidandosi al check per in/out richiesto dalla panchina castellanese con la palla fuori di un centimetro. Dettagli che alla fine hanno fatto la differenza così come la battuta di Milano (7 ace) che sempre nel quinto set ha spolverato le righe in un paio dio occasioni.

Ma tant’è la crescita di Cavaccini e soci si ferma ancora al quinto set (il sesto disputato e perso dalla Bcc) che deve ancora rimandare l’appuntamento col primo successo stagionale.

Come detto Di Pinto a fine match è soddisfatto della prestazione e della crescita dei ragazzi sottolineando la prova di un ottimo Renan Buiatti (29 punti ) finalmente concreto e continuo, artefice della vittoria nel quarto set ed insieme a Mirzajanpour (25 punti col 65%) autori di una grande partita nel lungo entusiasmante nel quale si sono bene espressi i due schiacciatori meneghini Clevenot (mvp 25 punti col 62% di palle positive) e Marr (24).

Ma è stata tutta la squadra a tenere bene il campo con il muro lucido e presente a spezzare le trame offensive ospiti con Zingel autore di 5 block vincenti e l’ennesima prova concreta. Coach Giani dal canto suo ha dovuto dare fondo anche alla risorse (non indiferenti) della panchina Hirsch pronto a rilevare Abdel-Aziz spentosi nel finale ed il giovane Bakic a dare fiato a Marr.

Milano, sul filo di lana riesce a tenere a bada la squadra di Di Pinto che sino all’ultimo pallone, oggi come non mai, ha creduto nell’exploit, impattando la gara sotto due set ad uno e rischiando la clamorosa rimonta nel quinto parziale sotto 5 -10 e 10-14 (e con l’episodio del tocco a muro di cui sopra).

Un match che ha accomunato le due squadre nell’applauso finale perchè è stata una partita in cui i punti di differenza in classifica non si sono visti e che conferma la immeritata posizione di Castellana Grotte in campionato.

LA PARTITA

Sei+uno titolari in campo per le due formazioni con la Revire che si aggiudica i primi due punti della gara in un Palaflorio semideserto, data anche la concomitanza di Juve- Milan di Supercoppa.

La battuta di Zingel permette lo slash a Wlodarczyk e la parita’ a 6. Milano si riporta avanti col muro di Piano ma Falaschi gli risponde fermando Abdel-Aziz 11-12 . Il set resta in bilico con un buon cambio palla da entrambe le parti, 16-16; Abdel-Aziz riconquista un break per i suoi, 18-20. Con coraggio la Bcc non molla e si guadagna anche un set ball con un ottimo Mirzajanpour (9 punti col 90% in attacco), 25-24, ma la differenza alla fine la fa la battuta di Abdel-Aziz che consente lo slash a Clevenot e la vittoria, sia pur sofferta, del primo parziale, 25-27.

Prosegue la buona efficienza in cambio palla per le due squadre anche nel secondo set con gli schiacciaotri di posto quattro protagonisti da una parte e dall’altra, 8-8. Mirzajanpour continua il suo show in attacco rispondendo a Marr dall’altro lato del campo. Due errori imperdonabili di Milano, bagher out e palla difesa dalla Bcc lasciata cadere in campo, tengono il set in pari, 11-11. Entra Basic per Marr che subisce le ire di Giani; La partita offre sprazzi di gran gioco con Zingel che chiude un’altra azione bellissima con la Bcc che chiude a muro tre azioni consecutive di Milano e porta il set 16-15. La gara non si schioda con la Bcc che torna avanti grazie alla invasione di Sbertoli, 21-20. Ancora un super muro di Zingel regala il dopPio vantaggio Bcc con Basic che spara fuori il punto del 24 e Renan che chiude un set condotto con grande orgoglio dalla New Mater, 25-21.

Terzo set con Castellana che sbaglia un paio di palloni e consente a Milano di scattare, 7-11. Un buon turno in battuta di Renan e due block di Mirza riportano sotto Castellana, 11-12 con l’italo brasiliano che completa la rimonta con l’ace, 12-12. Con una partita accorta anche dal punto di vista tecnico gli uomini di Di Pinto tengono la Revivre sulla corda. Cala leggermente l’attacco pugliese e sale quello avversario che con Clevenot riporta a più due gli ospiti , 18-20. Milano tiene il vantaggio e sempre Clevenot chiude, non senza fatica il terzo set, 22-25 .

Nel lungo ed estenuante duello che caratterizza anche il quarto set Renan (10 punti nel set) diventa finalmente protagonista portando coi suoi attacchi la Bcc a due punti dal tiebreak, 23-21. Milano è brava a difendere, raggiunge la parità in un finale convulso con le proteste vibranti della Bcc sulla palla del 25-23 ma si arrende sul muro di Wlodi su Hirsch subentrato a Abdel-Aziz, 26-24 .

Gli ospiti partono meglio nel tiebreak grazie anche ad un paio di errori castellanesi; si cambia campo 5-8 la New Mater subisce il servizio ospite e recrimina per il tocco a muro su attacco di Wlodarczyk già raccontato, 5-10. Milano sembra condurre agevolemnte in porto la gara ma Falaschi e soci ci provano sino in fondo arrivando sal 10-14 al 13-14 prima che il rientrrato Abdel-Aziz chiuda la maratona.

Al seguente link la intervista finale a Vincenzo di Pinto https://youtu.be/nU39XI6IKMg

LE DICHIARAZIONI

Vincenzo Di Pinto (Castellana grotte ) “Abbiamo disputato una partita bellissima contro un avversario molto forte che ha un roster di altissimo livello e che ha dimostrato domenica scorsa il proprio valore. Purtroppo ci hanno detto male anche due/tre situazioni di palle appena fuori o appena dentro ma i ragazzi hanno dato tutto mettendo in campo sia dal punto di vista dell’atteggiamento che dal punto di vista tecnico. Siamo convinti che le cose stanno cambiando e con Ravenna faremmo sicuramente la stessa prestazione.”

Trevor Clevenot (Milano) “Non è stata la nostra migliore prestazione ma sapevamo che questo era un campo difficile . In casa loro giocano molto bene e ci hanno messo in difficoltà. Per come si era messa la gara abbiamo portato a casa due punti d’oro. Adesso testa alla Coppa Italia.”

giovedì 17 Gennaio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti