Volley

La Pvg Bari conquista il primo set, poi si perde. Al Palamartino vince la Pvt Modica

La Redazione
Nei momenti clou della partita le foxes si sfaldano commettendo errori banali
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C’è ancora una sconfitta 1-3 per la Pharma Volley Giuliani Bari, la sesta in sette partite, nell’ottava giornata di B1 femminile (girone D).

A conquistare i tre punti sul parquet del Palamartino è questa volta la Pvt Crai Radenza Modica, dopo un primo set dominato dalle foxes. Un ottimo inizio che aveva fatto ben sperare i tifosi baresi, ma che conteneva in sé – vedi il turno al servizio dell’opposto siciliano Scirè che porta dal 19-9 al 19-17 – le premesse di quanto sarebbe accaduto nel prosieguo del match. Nei momenti clou del set, la squadra si sfalda commettendo errori banali (12 errori al servizio) e lasciando campo aperto ad avversarie più determinate. Un copione già visto e rivisto dall’inizio della stagione che tiene Pvg, a secco da due turni, ancorata al terzultimo posto con 5 punti a -3 dalla coppia Sant’Elia-Palmi.

Miglior giocatrice dell’incontro per il pubblico barese è Chiara Scirè (anche top scorer con i suoi 18 punti), ottima prova anche del capitano modicano, Fabiola Ferro (15) mentre sulla sponda barese sono tre le atlete in doppia cifra, tutte autrici di 13 punti: oltre ai martelli Soleti e Caputo, la centrale Labianca, che si segnala per ben 8 muri vincenti.

La partita

Coach Sarcinella si affida al consueto 6+1 con Romanazzi in regia, Cariello opposto, al centro Labianca e Peonia, laterali Soleti e Caputo, libero Minervini; Corrado Scavino risponde con la diagonale formata da Brioli e Scirè, Pirrone e Vujiko centrali, martelli Tomaselli e Ferro, libero Ferrantello.

Avvio di marca barese con due muri di Peonia e uno di Labianca che intimoriscono le bocche da fuoco siciliane, Caputo trova impreparata la difesa ospite per due volte al centro del campo: 10-6. Altro muro di Labianca. Modica trova chiusa ogni via d’accesso e si disunisce commettendo molti errori: 14-7. Primo tempo di Pirrone che interrompe il soliloquio Pvg; primo acuto di Soleti per il 17-9. Sospinte dal pubblico, le foxes incrementano il ritmo e allungano ancora: 19-9. Il turno al servizio di Scirè fa intravedere i problemi di tenuta mentale che si manifesteranno più tardi. Tre ace e un diagonale a segno per l’opposto modicano e tanti servizi che mettono in difficoltà Minervini &Co. Pvg si mostra estremamente fragile, ma per sua fortuna il distacco non viene colmato interamente. Caputo in parallela blocca la rimonta. Muro di Peonia e diagonale di Cariello per il 24-18. La fast di Vujiko non basta. Il set è della Pharma Giuliani: 25-19.

Fa capolino in campo simbolicamente capitan Savina Binetti che probabilmente tornerà arruolabile dopo la sosta natalizia. Una nota lieta in un pomeriggio che assume presto tonalità fosche. L’inizio è ancora targato Pvg con una perfetta alzata di Romanazzi per Cariello e le fast di Peonia e Labianca: 10-7. A spezzare continuamente il ritmo del gioco, però ci sono le battute sbagliate dalle foxes: 5 nel set e 12 in tutto il match. Altro ace ci Scirè, muro di Tomaselli per il primo vantaggio ospite, 13-14. Il turno al servizio del biondo opposto fa da spartiacque nel set. Coach Sarcinella sul 13-18 inserisce Valecce rinforzando le retrovie. Cariello e Caputo fermano la fuga modicana: 15-19. Soleti mette a terra il 17° punto barese. Cambio di diagonale con l’ingresso di Pedone e Novia, che subito colpisce in mani-fuori: 18-21. Pirrone e Scirè ricostruiscono le quattro lunghezze di vantaggio (19-23); Labianca fa la voce grosse due volte, ma un altro servizio errato delle baresi manda il set in soffitta: 20-25.

Terza frazione con Pvg che si ritrova presto a inseguire. Ace e gran colpo in parallela di Ferro per il 9-12. Le locali non ritrovano la compattezza del primo set, il pallino del gioco è nelle mani delle ospiti. Scirè colpisce più volte da posto 2, Brioli gira in campo avverso la palla del 12-18. Tomaselli allunga il divario: 13-20. Si susseguono errori e malintesi in campo barese, emblematici del momento vissuto dalla squadra. Un muro di Pirrone e un pallonetto di Ferro sigillano un sonoro 15-25.

Gran salvataggio di Minervini in avvio del quarto parziale, ma è Modica ad aggiudicarsi il punto. Vola sulle ali dell’entusiasmo la squadra di Scavino mentre dall’altra parte si cerca disperatamente il bandolo della matassa. L’ace di Vujiko porta all’8-14. Ci provano Soleti, Labianca (muro) e Peonia (ace): 11-14. Ancora la centrale barese si fa ammirare in pallonetto, il divario è minimo: 13-15. Ma puntualmente arrivano gli errori al servizio a rompere il gioco della Pvg. Diagonale stretto di Tomaselli per il 16-20. Risponde Caputo, ma Ferro buca il muro locale: 17-22. Il capitano ragusano si è caricato la squadra sulle spalle nelle battute finali: arrivano i suoi colpi in parallela e mani-fuori a infierire sulla Pvg. E non può che essere un’altra battuta sbagliata a scrivere la parola fine sull’incontro: 17-25 e 1-3 per Modica, ora quinta a 15 punti.

lunedì 3 Dicembre 2018

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