Volley

Sora conquista il Palaflorio. Alla Bcc un punto

Angelo Ciocia
I laziali con un grande Pektovic si impongono al tie-break per 3-2
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La New Mater non riesce ad uscire dalla crisi. Il Sora approfitta di alcuni momento bui e fa sua la prima vittoria.

Un match durato oltre due ore con una vera altalena di emozioni vede le due cenerentole della Superlega. A fare la differenza in due squadre simili è la prestazione superlativa di Petkovic, opposto serbo in forza ai laziali ve scrive 32 volte il suo nome sul tabellino.

Alla lunga gli errori in attacco dei bombardieri pugliesi costano caro; dall’altra parte della rete il Sora si affida all’opposto serbo nei momento difficili. Non basta la solita Buona prova del suo Paris – Cavaccini, supportati da capitan de Togni.

Coach Lorizio si affida a Paris e Cazzaniga, che rileva Tzioumakas nel sestetto, Djalma, Canuto, Athos Costa, de Togni. Libero Cavaccini. Il Sora di Barbiero risponde con Seganov e Petkovic; Rosso-Nielsen; Mattei-Caneschi. Libero Santucci.

L’equilibrio iniziale è rotto da Paris (13-10). Il più 3 dei pugliesi resta invariato nel corso del primo parziale. Sora punge solo con Petkovic (11 punti nel parziale). Chiude Djalma: 25-21.

Equilibrio anche nel secondo parziale. Rosso firma l’ace e il break laziale (9-13), poi il martello sorano esce per Fey che firma il 19-22. Canuto ferma a muro i laziali (21-22), ma Castellana non sfrutta il suo buon momento. Chiude un errore di Canuto: 22-25. Parte benissimo la New Mater Castellana nel terzo parziale. De Togni firma l’ace del 14-10. Poi si spegne la luce e ne approfitta il danese Nielsen che firma due ace, intervallati dagli errori di Djalma e Cazzaniga (16-17). Entrano Rossatti e Ferraro per il duo carioca Djalma e Athos. Chiude il muro di Mattei (26-28) che consegna il parziale al Sora. Castellana domina il quarto parziale senza mai soffrire e mostrando carattere. Il quarto parziale termina 25-18.

Nel momento migliore del Castellana, ancora un black out ferma i pugliesi. De Togni mura l’attacco sorano (3-1), poi esce il talento di Petkovic (7-8). Sora controlla, Castellana è sempre lì. Djalma chiude la sua opaca prestazione regalando il set e il match alla Biosi Sora: 17-19.

Castellana resta penultima, ma non riesce a fuoriuscire dal tunnel di un bel gioco a tratti alternati da momenti di buio. La differenza con Sora è l’attacco, la mancanza di un bomber che si carichi la squadra sulle spalle quando serve.

Il prossimo appuntamento casalingo è mercoledì 13 dicembre, quando al PalaFlorio arriva la Calzedonia Verona.

sabato 9 Dicembre 2017

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