Calcio

Brienza salva il Bari contro lo Spezia

Anna Rita Fasano
Secondo pareggio in tre giorni al San Nicola: a Forte risponde il numero 10
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Prosegue la serie positiva, restano lontane le prime posizioni. Secondo pareggio casalingo in tre giorni per il Bari, che nel recupero della 28esima giornata impatta contro lo Spezia per 1-1. Al gol di Forte in avvio, risponde Brienza, ancora una volta decisivo con il suo ingresso. Il numero 10, però, predica nel deserto, e la prestazione dei biancorossi, poco brillanti e poco pericolosi, è accolta con disapprovazione dai 13mila del San Nicola.

Subito in salita
Cinque le novità presentate da Grosso, che deve fare a meno degli acciaccati Gyomber e Floro Flores: Diakité e Balkovec (all’esordio) in difesa, Busellato a centrocampo, Nené ed Improta in attacco. In panchina rifiata Tello (prima esclusione per scelta tecnica). Cambia molto anche Gallo, che in avanti preferisce Granoche a Gilardino.

Il Bari comincia di buona lena e conclude verso la porta con Nené, che svetta di testa su cross di Improta: palla alta di poco. Più concreto lo Spezia, che passa al primo affondo: Mastinu crossa dalla sinistra in piena libertà e Forte sorprende Marrone incornando sul secondo palo. Zero a uno. La squadra di Grosso accusa il colpo e fatica a liberare l’uomo al tiro. Nonostante la pressione costante, l’azione più pericolosa arriva su iniziativa personale di Improta, che trova il guantone di Di Gennaro con una rasoiata a giro (28′). Velleitaria, invece, la conclusione centrale di Nenè al 32′. Non va meglio neppure su punizione: Galano se ne procura una poco prima dell’intervallo, ma la spedisce sopra la traversa. Troppo poco per evitare i fischi dei tifosi al ritorno negli spogliatoi.

Brienza provvidenza
Insomma, un Bari troppo macchinoso per mettere in difficoltà gli avversari. Per accendere la luce, serve il solito Brienza. Appena entrato al posto di Busellato, il numero 10 imbecca a centro area Nené, che in equilibrio precario non inquadra lo specchio. Lo Spezia allenta la pressione con un tiro-cross di De Col (Micai si rifugia in corner) e con una conclusione di Granoche (palla alta) su suggerimento di Pessina. Entrano Lopez, mattatore nella gara d’andata, e Kozak, al posto di Galano. Ma il cambio spartiacque resta il primo: angolo di Balkovec (in crescendo, il suo debutto) al 26′ e conclusione al volo del numero 10 che non lascia scampo a Di Gennaro. Un gol bellissimo a sei giorni dal suo 39esimo compleanno.

Sembra la scossa giusta, ma il Bari non riesce a trovare continuità. Una buona opportunità per Kozak che non trova la porta, su servizio del solito Balkovec, prima che il finale (dentro anche Cissè) regali un jolly ad entrambe. Prima un colpo di testa di Marilungo (43′) finisce di poco alto, poi è Nené a sprecare nel recupero un assist di Brienza dalla destra. Nulla da fare, l’1-1 non si schioda: un punto che serve solo ai biancorossi per allungare a cinque la striscia di risultati utili e per raggiungere il Venezia a quota 46. Con tre punti ed una gara in meno del Cittadella, da affrontare in trasferta sabato prossimo.

«Raddrizzata una partita complicata»
Alla seconda “x” di fila al San Nicola, Grosso vede il bicchiere mezzo pieno: «La determinazione della squadra ha permesso di recuperare una partita molto complicata – rimarca il tecnico – Con più lucidità negli ultimi 10 minuti, avremmo ottenuto la vittoria. E invece nel finale abbiamo più rischiato di perderla che cercato di vincerla». Il debutto di Balkovec ha convinto l’allenatore biancorosso: «Un ragazzo giovane che si sta inserendo benissimo – è l’incoraggiamento di Grosso – Ha qualità calcistiche ed umane di alto livello. Sono convinto che col tempo riuscirà a dimostrarne sempre di più».

Il tabellino
Bari-Spezia 1-1

Bari (4-3-3): Micai; Sabelli, Diakité, Marrone, Balkovec; Busellato (12’st Brienza), Basha, Henderson; Galano (25’st Kozak), Nené, Improta (43’st Cissé). In panchina: De Lucia, Conti, D’Elia, Petriccione, Anderson, Cassani, Tello, Iocolano, Empereur. Allenatore: Grosso.
Spezia (4-3-1-2): Di Gennaro; De Col, Capelli, Giani, Augello; Mora (23’st Lopez), Juande, Pessina; Mastinu (29’st Terzi); Forte (34’st Marilungo), Granoche. In panchina: Manfredini, Ceccaroni, Bolzoni, Gilardino, De Francesco, Maggiore, Masi, Ammari. Allenatore: Gallo.

Arbitro: Forneau di Roma (assistenti Raspollini, Scarpa; quarto uomo Di Paolo).

Reti: 10′ pt Forte, 26′ st Brienza.

Note: Spettatori 12.988, di cui abbonati 9.003 (incasso non comunicato). Ammoniti: Forte (S), Mora (S). Angoli: 8-5 per il Bari. Recupero 3’+5′.

mercoledì 14 Marzo 2018

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