CATANIA – BARI 1-1
CATANIA (1-3-5-2): Confente, Giosa, Silvestri (C), Welbeck, Russotto, Maldonado, Sales, Pinto G. (49' Sarao), Dall’Oglio, Calapai, Di Piazza. A disp.: Santurro, Claiton, Rosaia, Reginaldo, Vrikkis, Izco, Albertini, Tonucci, Manneh, Golfo, Volpe. All. Raffaele
BARI (1-4-2-3-1): Frattali, Ciofani, Sabbione, Minelli, Perrotta, Bianco (C), De Risio, D’Ursi (96' Lollo), Maita, Sarzi, Cianci. A disp.: Marfella, Fiory, Dargenio, Rutiglino, Candellone, Celiento, Pinto A., Colaci, Semenzato, Mercurio, Daugenti. All. M.Carrera
ARBITRO : Miele di Nola
RETI: 35' Cianci, 64' Sarao
CATANIA – Nella ventiseiesima giornata del campionato di Serie C il Bari affronta il Catania in un periodo di crisi costellato dal cambio di allenatore e numerose assenze di giocatori solitamente titolari. Per mister Massimo Carrera la prima trasferta, da neo tecnico del Bari, con direzione "A. Massimino" di Catania. Le squadre si affrontano, sin dai primi minuti, con coraggio. Le trame di gioco sono equilibrate e bisogna attendere fino al 35' per vedere realizzare la prima marcatura. Passa in vantaggio il Bari con il barese Cianci, al secondo gol in due gare, che riceve in area e di testa beffa il portiere avversario Confente. Il gioco è poco fluido e le difficoltà emergono a galla. La posta in palio è delicata, nessuna delle due squadre vuole perdere, e le azioni si frantumano sotto le esperte interdizioni dei centrocampisti. Nella ripresa alza il ritmo di gioco il Catania che riesce a pareggiare, al 64', con il neo entrato Sarao. Con il pareggio sembrano spegnersi le occasioni da gol. Invece, in pieno recupero il Catania ottiene un calcio di rigore che calcia Dall'Oglio e devia il bravo Frattali. Il match termina in parità come da copione. Il Bari resta in terza posizione dietro l'Avellino e la capolista Ternana.