C’è anche il nome del 17enne Luigi Tamborrino del Circolo Canottieri Barion, fra i sedici convocati al raduno juniores con la nazionale italiana di canottaggio. L’appuntamento per i ragazzi provenienti da Campania, Puglia e Sicilia è fissato per mercoledì prossimo a Giugliano, sul lago Patria, che sarà meta anche di un altro barese, il cussino Davide Barletta. Una convocazione in tandem che arriva dopo il bronzo ottenuto nel doppio alla regata di fondo D’Inverno sul Po di Torino, a suggello della collaborazione Barion-Cus. E che attesta un percorso di crescita costante, coltivato con vigore anche nei mesi dell’isolamento, all’inizio dell’emergenza sanitaria, allenandosi a casa.
Un impegno premiato già dalla primavera dello scorso anno, quando Tamborrino, all’epoca 16enne, era stato inserito fra gli atleti di interesse nazionale, risultando il più giovane dell’elenco. Notevole la soddisfazione del direttore sportivo del Canottieri Barion Carlo Quaranta, della responsabile di sezione Maria Cristina Rizzo e dell’intero staff tecnico, su tutti Alessandro Dironzo che segue gli agonisti più promettenti: «È una convocazione – confida Quaranta – che ci inorgoglisce ma che in fondo ci aspettavamo. Da tempo il ragazzo stava offrendo prestazioni molto competitive a livello nazionale, tanto da essere precettato tra gli Juniores quando ancora poteva gareggiare fra i Ragazzi».
Sulla scia di Luigi Tamborrino, fra gli altri, ci sono i fratelli Chiara, 15 anni, e Pasquale, 14, pure canottieri del Barion. L’auspicio è che questo primo riconoscimento rappresenti uno sprono per tutti: «La convocazione è solo un primo passo – precisa Quaranta – per il ragazzo e per il nuovo ambizioso corso sportivo del Barion. Ora ci aspettiamo il salto in azzurro di altre promesse, oltre ad ulteriore scatto da parte del ragazzo che deve impegnarsi ancora di più per confermarsi in un giro così ambito».