Spettacolo

Kismet, apre il nuovo foyer. In scena “Gilgameš”

La Redazione
Sabato 3 novembre grande festa di inaugurazione dei nuovi spazi dell'Opificio per le Arti. Poi spettacolo di Teresa Ludovico e dj set con Carlo Chicco
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Il prologo del Teatro Kismet si chiuderà sabato 3 novembre con una grande festa di inaugurazione, alle 21, dei nuovi spazi dell’Opificio per le Arti, una festa per gli spettatori.

A seguire, lo spettacolo Gilgameš, una storia scritta e raccontata da Teresa Ludovico, ispirata al mito dell’epopea babilonese. Alle percussioni ci sarà il maestro Cesare Pastanella; al trombone e radong, il maestro Michele Jamil Marzella. Le luci sono a cura di Gianvito Marasciulo e il suono è di Gaetano Gano Corriere, per una produzione Teatri di Bari-Kismet.

In chiusura di serata, insieme a tutti coloro che vorranno esserci, festa per la nuova stagione “Farsi mondo” 2018.19 con il dj set di Carlo Chicco e altri ospiti (ingresso 5 euro).

La stagione
La stagione “Farsi Mondo” s’inaugura il 10 novembre con lo spettacolo Panorama, l’ultima creazione della compagnia Motus e La MaMa Experimental Theatre Club, mitico teatro dell’East Village di New York fondato da Ellen Stewart. In scena gli attori e performer del gruppo inter-etnico della Great Jones Repertory Company. «Uno spettacolo sulla possibilità di vedere il più possibile senza barriere e dove la condizione di migranti è convertita in una proprietà dell’esistenza», spiega Teresa Ludovico, curatrice della stagione Kismet di Teatri di Bari.

Il 17 novembre si continua con Odissea con Teresa Ludovico, reading di letture tratte da Odissea. Il viaggio del poeta con Ulisse di Tonino Guerra (Bracciali, 2007), musiche originali dal vivo Alessandro Pipino, produzione Teatri di Bari. A Francesco Lorusso, ucciso nel ’77 durante una manifestazione a Bologna è dedicato il nuovo spettacolo diretto da Andrea Adriatico: Chiedi chi era Francesco con la drammaturgia di Grazia Verasani, in scena il 24 novembre.

Grande attesa per il nuovo lavoro di Carrozzeria Orfeo dal titolo Cous Cous Klan (1 e 2 dicembre). Sul palco del teatro Kismet quest’anno sale anche Giorgio Montanini, il comedian più irriverente del panorama italiano, per Eloqui di un perdente il 9 dicembre. Un mix di riflessioni dalla comicità tagliente per smontare tutti i luoghi comuni.

Si continua con Una bestia sulla luna di Richard Kalinoski traduzione di Beppe Chierici con Elisabetta Pozzi e con Alberto Mancioppi. Si continua con Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, traduzione Massimiliano Palmese, regia Michele Schiano.

Chiusura di fine anno con una tre giorni con i Leoni d’Oro alla carriera per il Teatro 2018: Flavia Mastrella e Antonio Rezza. Il 27 dicembre andrà in scena Pitecus e il 28 e 29 dicembre ci sarà FrattoX. Antonio Rezza e Flavia Mastrella sono uniti da vent’anni da un sodalizio artistico genialmente folle, che spazia dal teatro al cinema alla televisione. Rezza è un attore e performer sempre alla ricerca di nuove strade espressive, divertenti e antinarrative. Mastrella ha messo al servizio del teatro il suo talento di scultrice e artista visiva e, da dietro le quinte, crea le scene e le macchine celibi degli spettacoli di Rezza.

Come di consueto, la stagione del teatro Kismet ha un focus su alcune realtà pugliesi: Vita oscena di Brenda Wendell Paes con Simonetta Damato (17 gennaio), Human animal de La Ballata Dei Lenna (18 gennaio), ispirato al Re Pallido di David Foster Wallace, e Icaro caduto di Gaetano Colella che introdurrà il grande tema del rapporto padre e figli (19 gennaio). E ancora Focus Puglia propone La ragione del terrore per la regia di Salvatore Tramacere (20 gennaio).

Il doppio, la costruzione di un’identità fittizia, il furto e la perdita dell’identità garantita da un ruolo sociale, sono i temi che Plauto ci consegna in forma di tragicommedia e che Teresa Ludovico restituisce al teatro contemporaneo in Anfitrione, produzione Teatri di Bari (2 e 3 febbraio). Il 9 e 10 febbraio Come sono diventato stupido di e con Corrado Accordino.

Il 16 e 17 febbraio seguirà un nuovo spettacolo, impegnato in questa stagione teatrale nella sua prima tournée nazionale e frutto della co-produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri, Goldenart e Società per Attori: La Classe, un testo di Vincenzo Manna, per la regia di Giuseppe Marini.

Non potevano mancare i grandi testi: Shakespeare Sonetti con Walter Malosti e Michela Lucenti (23 e 24 febbraio), La scortecata da Lo cunto de li cunti di Emma Dante (9 e 10 marzo). Il 23 marzo appuntamento con Se non sporca il mio pavimento – un mélo per la regia di Giuliano Scarpinato. Il 30 marzo Roberto Latini torna con il nuovo spettacolo Sei. E dunque, perché si fa meraviglia di noi? con PierGiuseppe Di Tanno. Il 6 aprile è la volta di Vieni su Marte della compagnia VicoQuartoMazzini e si chiude nel segno di Anton Checov: Platonov, commedia senza padri con Michele Sinisi, regia Marco Lorenzi.

Anime salve è il titolo del progetto di quattro incontri in programma da gennaio 2019, ideati e condotti da Nicola Lagioia con: Loredana Lipperini, Goffredo Fofi, Rossella Postorino, Dori Ghezzi assieme a Francesca Serafini e Giordano Meacci.

Informazioni
Abbonamento 5 spettacoli in vendita a 60 euro. Abbonamento 10 spettacoli in vendita a 100 euro. Abbonamento 15 spettacoli in vendita a 120 euro.

Biglietto intero in vendita a 18 euro, ridotto 15 euro, online 12 euro.

Informazioni ai numeri 080 5797667 e 335 8052211 e sul sito web www.teatridibari.it

Il Teatro Kismet è a Bari in strada San Giorgio Martire 22/F.

venerdì 2 Novembre 2018

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