Politica

Sportiva e volitiva, Patrizia Sannicandro si butta in politica e si candida al Comune di Bari

La Redazione
A breve i cittadini saranno chiamati al voto. Andiamo alla scoperta dei volti nuovi che si candidano ad amministrare la città. Oggi è la volta dell'esponente della lista Democratici- Ecologisti- Progressisti
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Patrizia Sannicandro, 56 anni, laurea in Informatica, docente all’IstitutoTecnico Tecnologico Industriale ‘ M.Panetti ‘di Bari , per la prima volta candidata al Consiglio comunale nella lista Democratici- Ecologisti – Progressisti che sostiene Antonio Decaro. Come è nata la decisione di buttarsi in politica?

‘A dire il vero inizialmente ero un po’ restia, ma solo perché la politica non era un ambito al quale avevo mai pensato. Poi, in realtà, sono stati tanti amici a chiedermi di farlo, considerato anche il mio carattere’

Perché, che carattere ha?

‘Dicono che io sia una donna molto determinata e volitiva, e in effetti devo ammettere che lo sono’

Beh, qualità delle quali la politica ha bisogno

‘Lo penso anche io, detesto l’idea delle quote rosa, se le donne vogliono fare politica è giusto che la facciano per passione o attitudine e non perché appartenenti a una ‘fascia protetta’

In fondo, anche nel Consiglio comunale attuale, le donne sono pochissime, si contano sulle dita di una mano

‘Lo so, e me ne dispiaccio. Credo che la massima assise cittadina abbia bisogno di espressioni femminili caratterizzanti. In politica ognuno ha le sue visioni e, poi, si dice che le donne hanno lo sguardo più lungo’

Il suo, per esempio, dove porta?

‘Da insegnante non posso non guardare al mondo della scuola e agli interventi di cui ha bisogno. Sebbene le decisioni nel merito siano di ordine ministeriale, resta per quanto ci compete un’ emergenza scolastica legata spesso all’inadeguatezza degli edifici in cui ragazzi e bambini trascorrono parte delle loro giornate. E’ un problema che riguarda sia la città di Bari che la Città Metropolitana. Offrire sedi adeguate, ambienti confortevoli e servizi è un diritto non solo degli studenti ma anche degli insegnanti’

Però, chi la conosce, parla di lei anche come di una grande sportiva. Conferma?

‘Sì, lo ammetto, lo sport è stato ed è fondamentale nella mia vita. Da giovane ho praticato nuoto agonistico e successivamente ho giocato a basket. Lo sport è molto formativo, insegna a lavorare in squadra e a rispettare le regole. Per questo motivo ho scelto di candidarmi in questa lista che ha , tra le sue priorità, proprio lo sport. Mi tengo in forma ogni giorno facendo running e frequentando una palestra. Spesso faccio lunghissime camminate con uno zio sportivissimo di 85 anni, zio Silvio, che proprio grazie allo sport si mantiene che è una meraviglia. Il messaggio che cerco anche di trasmettere ai miei studenti è proprio questo, chi pratica sport vive meglio e prova un senso di benessere sia nel corpo che nella mente’

Insomma, l’antico motto latino mens sana in corpore sano resta sempre valido

‘Lo abbraccio in toto’

Ritiene che Bari sia una città sportiva?

‘Sì, sicuramente , perché negli ultimi anni, dai Giochi del Mediterraneo del ‘97 in poi, Bari è diventata un polo attrattivo sia per eventi sportivi che per il gran numero di praticanti. Basta vederecosa sono la mattina il Lungomare o Parco 2 Giugno o la pineta di San Francesco e i numerosissimi impianti di quartiere che pullulano di atleti e sportivi giovani e meno giovani. Immagini bellissime che ieri sarebbe stato impossibile anche solo pensarle’

Cosa si aspetta da questa competizione elettorale?

‘Ovviamente di essere eletta! In questo caso metterei da parte il motto di De Coubertin, siamo qui per vincere. E se io posso contribuire a dare una visione di crescita e di valorizzazione della mia città, credo che valga la pena provare, lottare e ovviamente vincere.’

venerdì 12 Aprile 2019

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