Un tavolo di responsabilità con tutti i parlamentari pugliesi per portare avanti iniziative legislative, a livello italiano ed europeo, volte a rilanciare l’agricoltura, settore trainante dell’economia regionale.
I gilet arancioni chiamano a raccolta deputati, senatori e parlamentari europei pugliesi per aprire un confronto aperto, serrato e continuo su tutti i problemi del settore.
Xylella, gelate, consorzi di bonifica, frodi, Pac saranno al centro del primo incontro che si terrà a Bari presso la sede di Confcooperative Puglia, venerdì 25 gennaio alle 9.30.
Gli incontri saranno di cadenza almeno mensile e saranno itineranti lungo tutto il territorio pugliese.
«Bisogna fare squadra con tutti coloro chiamati a rappresentare nelle Istituzioni soprattutto le istanze di questo territorio – dichiara Spagnoletti Zeuli -. Così come abbiamo messo da parte sigle e bandiere, chiediamo ai parlamentari, di qualsiasi colore, di abbandonare le proprie appartenenze e di lavorare uniti, insieme a noi, per il rilancio della nostra agricoltura e per il futuro di centinaia di migliaia di famiglie.
È un atto di responsabilità verso tutti gli imprenditori agricoli, gli operai e le famiglie pugliesi» conclude Spagnoletti Zeuli.
Nessuno però dice che i gilet arancioni capeggiati dal conte Spagnoletti Zeuli rappresentano solo l'imprenditoria del nord barese. Hanno visioni, ad esempio sul contrasto alla xylella, molto diverse dagli ulivicultori del Salento che infatti non hanno partecipato alla manifestazione di protesta a Bari.