Politica

Primarie centrodestra, si vota il 17 febbraio

La Redazione
Questa mattina a Bari la conferenza stampa per illustrare i dettagli: voto gratuito ed accessibile a tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali, con la sola esibizione del documento d'identità
2 commenti 330

Presentazione delle candidature entro sabato 19 gennaio, si voterà domenica 17 febbraio in un unico seggio.

Il regolamento delle Primarie per la scelta del candidato sindaco per Bari e Foggia – redatto in tempi record dai tre “saggi” on. Nuccio Altieri per la Lega, on. Antonio Distaso per Direzione Italia e on. Marcello Gemmato per Fratelli d’Italia- è stata presentata questa mattina in conferenza stampa, al Fortino Sant’Antonio, dai tre coordinatori regionali Andrea Caroppo (Lega), Francesco Ventola (DIt) e Erio Congedo (FdI).

Per regolamentare la procedura, non essendoci una normativa nazionale, si è tenuto conto delle esperienze pregresse, da ripetersi come per quelle di Lecce, Trani e di Terlizzi, e non come quelle che il PD ha svolto a Bari nel 2014.

Il voto sarà gratuito ed accessibile a tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali, con la sola esibizione del documento d’identità. Questo a garanzia di un metodo di scelta partecipativo anche in fase consultiva e non già scritto o definito dall’alto.

Siamo stati di parola – dichiara il segretario leghista Caroppo-, abbiamo consegnato in tempi brevissimi il regolamento che consentirà di svolgere una competizione vincente e ai cittadini di avere un metodo di selezione partecipativo, trasparente e ampio per la scelta del miglior candidato sindaco nel rispetto della legalità“.

Getteremo le basi per un nuovo centrodestra – dichiara il segretario di Direzione Italia Ventola –, oltre alla formazione di una coalizione larga e inclusiva che però non perda la propria identità. Il regolamento è stato redatto dai ‘saggi’ nella piena libertà di raggiungere un risultato comune e senza personalismi“.

Al di là degli aspetti di dettaglio – dichiara il coordinatore di FdI Congedo-, il regolamento per quanto applicabile è legato alla normativa nazionale per l’elezione dei sindaci. Questo non solo a dimostrazione di serietà e trasparenza ma a garanzia per i cittadini e per le liste e i movimenti civici che vogliono dare un contributo concreto, come già sta succedendo a Bari“.

venerdì 28 Dicembre 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
2 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Franco
Franco
5 anni fa

Ma questi candidati che sono perlopiù ex di Forza Italia e destra si rendono conto che in Italia quello che loro continuano a chiamare centrodestra non esiste quasi più? Il centro è scomparso e la vecchia destra è molto .ridotta
Loro vogliono cavalcare il successo della Lega ma l'Italia dà ormai il suo consenso quasi plebiscitario al Governo gialloverde. Proporre a Bari soluzioni nostalgiche o ritorni al vecchio potrebbe non premiare.

Franco
Franco
5 anni fa

Anche Salvini nella sua intervista al Corriere ha dichiarato che negli italiani non c'è più nessuna nostalgia del vecchio centrodestra che invece qui a Bari si presenta contro il Pd. Una lotta tra sconfitti insomma.