Il Parlamento ha scelto: Sergio Mattarella è il presidente della Repubblica. Nell’ottava votazione, il capo dello Stato, 80 anni, ha superato la maggioranza assoluta dei grandi elettori, fissata a 505 voti, con 759 preferenze. Mattarella ha dunque superato il bis di Giorgio Napolitano ed è il più votato dopo Sandro Pertini, che nel 1978 ottenne 832 preferenze su 995. Superato il quorum nell'Aula è esploso un applauso di oltre quattro minuti da parte dei grandi elettori presenti (quelli di FdI non hanno partecipato all'applauso). Dopo la proclamazione del risultato, i presidenti del Senato e della Camera Elisabetta Casellati e Roberto Fico hanno lasciato Montecitorio e sono saliti al Quirinale per comunicare a Mattarella l'esito del voto. «Desidero ringraziare per la fiducia espressa nei miei confronti. I giorni difficili trascorsi per l’elezione nel corso della grave emergenza che stiamo tuttora attraversando sul versante sanitario, economico e sociale richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento. Queste condizioni impongono di non sottrarsi con l’impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri cittadini» ha dichiarato Mattarella quando gli hanno comunicato il risultato.
Politica
Sergio Mattarella riconfermato presidente della Repubblica
Il capo dello Stato, 80 anni, ha superato la maggioranza assoluta dei grandi elettori, fissata a 505 voti, con 759 preferenze
Ricordo che la riconferma del Presidente della Repubblica era prevista dai Padri Costituenti solo in momenti eccezionali come la guerra, non in periodi di pace. Il Pd aveva proposto solo un mese fa di rendere impossibile il doppio mandato. Ma la notte (della Repubblica) porta consiglio evidentemente consiglio. Non sempre buono.