Cultura

Arrivano nelle sale due nuovi film girati in Puglia

La Redazione
"Mamma + Mamma" è stato girato a luglio 2017 per tre settimane tra Bari e Polignano a Mare, dopo aver girato in Molise e a Barcellona, in Spagna
4 commenti 1627

A partire da giovedì 14 febbraio arrivano nelle sale cinematografiche due nuovi film girati in Puglia: “Un’avventura” di Marco Danieli (vincitore del David di Donatello per il Miglior regista esordiente con “La ragazza del mondo”), con protagonisti Michele Riondino e Laura Chiatti, e “Mamma + Mamma”, opera prima della giovane regista molisana Karole di Tommaso. Entrambi i lungometraggi sono stati realizzati col sostegno di Regione Puglia e Apulia Film Commission.

La vicenda di “Un’avventura” si svolge sulle note delle intramontabili canzoni scritte da Lucio Battisti e Mogol (al secolo Giulio Rapetti), Matteo (Michele Riondino) e Francesca (Laura Chiatti) scoprono l’amore, si perdono, si ritrovano, si rincorrono, ognuno inseguendo il proprio sogno: lei vuole essere una donna libera, lui vuole diventare un musicista. Francesca gira il mondo per cinque anni, mentre Matteo rimane a scrivere canzoni d’amore. Quando Francesca ritorna porta con sé il vento di cambiamento degli Anni ‘70, fatto di emancipazione, progresso ed evasione. I due si ritrovano e il loro amore rinasce più forte di prima, ma la loro storia seguirà sentieri inaspettati.

Laura Chiatti e Michele Riondino, quindi, sono alle prese per la prima volta con un musical, protagonisti di una storia d’amore struggente e universale. Il film si avvale della consulenza artistica di Mogol, nonché si affida alle coreografie di uno degli art director più importanti del mondo: Luca Tommassini (già collaboratore di star internazionali come Michael Jackson e Madonna e, negli ultimi anni, direttore artistico di programmi tv di successo come X-Factor e Amici di Maria De Filippi).

Nel cast artistico anche gli attori Valeria Bilello, Giulio Beranek, Alex Sparrow, Gabriele Granito, Simone Corbisiero, Roberto Negri, Dora Romano, Barbara Chichiarelli, la partecipazione di Thomas Trabacchi e partecipazione speciale del cantautore tarantino Diodato.

Girato in Puglia a settembre 2018 per tre settimane tra Lecce, Francavilla Fontana, Tiggiano e Tricase, il film è prodotto dalla Società Fabula Pictures srl in coproduzione con Lucky Red srl e Rai Cinema ed è stato realizzato con il contributo di Apulia Film Fund della Regione Puglia (521.100 euro) a valere su risorse del POR Puglia 2014/2020 e con il sostegno di Apulia Film Commission. Per la realizzazione del film sono state impiegate 37 unità lavorative pugliesi.

“Mamma + Mamma”, già presentato nella sezione Panorama Italia di “Alice nella Città” all’ultimo Festival di Roma, racconta la storia di due giovani donne che si amano e del desiderio di maternità che si fa avanti nelle loro vite. Karole e Ali hanno deciso di volere un bambino da subito, e da subito si sono convinte di volere una femmina e di chiamarla Chiara Diletta.

“Mamma + Mamma” è stato girato in Puglia a luglio 2017 per tre settimane tra Bari e Polignano a Mare, dopo aver girato in Molise e a Barcellona, in Spagna. Protagonisti della vicenda sono le attrici Linda Caridi (Karole) e Maria Roveran (Ali), con loro gli attori: Andrea Tagliaferri, Anna Bellato, Sanjay Kansa Banik, la piccola Alessandra Mola, Paola Mbia e Fabio Giacobbe. Prodotto da Angelo e Matilde Barbagallo, il film è una produzione BÌBÌ FILMcon Rai Cinema, con il contributo del Mibact e il contributo di Apulia Film Fund della Regione Puglia (134mila euro) a valere su risorse del POR Puglia 2014/2020 e con il sostegno di Apulia Film Commission. Per la realizzazione del film, sono state impiegate 30 unità lavorative pugliesi.

martedì 12 Febbraio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
4 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Carmine
Carmine
5 anni fa

Figuriamoci se anche noi ci facevamo mancare la produzione di un film che promuove l'utero in affitto

Franco
Franco
5 anni fa

Dunque Apulia Film Commission, nonostante le polemiche del passato, continua a finanziare con cospicui fondi regionali dei film per il solo fatto che in qualche scena comparirà sullo sfondo un paesaggio pugliese. Una specie di spot pubblicitario nascosto che costa caro ma che almeno in teoria dovrebbe avere non meglio soecificate ricadute sul turismo in Puglia.

Franco
Franco
5 anni fa

E non bastano i dubbi sui finanziamenti dati per giudizio incontestabile della Commissione (in quanto giudizio artistico) c'è pure da constatare che la,Apulia,Film.Commissione per motivi ideologici che ai più sfuggono si è specializzata nel finanziare film nella cui trama sono presenti personaggi con tendenze omosessuali. Ci diranno mai il perché?

Franco
Franco
5 anni fa

Non è un caso che l'Apulia Film Commission è una creatura di Nichi Vendola che l'utero in affitto lo ha praticato e non solo promosso coi film.