Cronaca

Cgil su aggressione autista Amtab: «Episodi ormai quotidiani, sindaco e azienda dove siete?»

La Redazione
Proclamato dalla sigla di categoria lo stato di agitazione del personale. "Alle istituzioni tutte, provvedimenti atti a contrastare tale fenomeno"
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Dopo l’aggressione ad un autista dell’Amtab, Proclamato lo stato di agitazione del personale.

«In un paese civile – scrivono in una nota Giuseppe Guagnano, segretario generale Filt Cgil Puglia, Pino Gesmundo, segretario generale Cgil Puglia e Gigia Bucci, segretario generale Cgil Bari la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori dovrebbe essere una priorità dello Stato che si avvale delle forze dell’ordine e del Sindaco che è chiamato a collaborare negli ambiti di competenza dell’ente locale per il migliore espletamento della funzione della sicurezza pubblica. Ogni giorno leggiamo sui giornali, ogni giorno nei notiziari delle televisioni locali e nazionali trovano spazio fatti di violenza subiti dai lavoratori dell’Amtab S.p.A. di Bari ma, nonostante ciò, i fatti si ripetono e sono in costante aumento.

Stato, sindaco, azienda: dove siete?

E’ la domanda che si pongono i lavoratori dell’Amtab che da tempo lamentano la situazione di pericolo con cui sono costretti a convivere durante l’esercizio della propria professione; una professione, quella dell’Autista, del Verificatore dell’Ausiliario della Sosta, carica di responsabilità che necessita di grande attenzione e concentrazione ma che invece viene espletata nel terrore delle aggressioni, dei maltrattamenti, nella totale insicurezza, ogni giorno che si conclude in maniera indenne è un sospiro di sollievo.

Piena solidarietà da parte della FILT CGIL, della CGIL PUGLIA e della Camera del Lavoro di Bari va all’operatore di esercizio che ieri 26 gennaio è stato massacrato con calci e pugni per aver tentato di far rispettare il regolamento aziendale a bordo di un autobus dell’AMTAB.

Rabbia, costernazione, abbandono, sono le parole adatte a rappresentare lo stato d’animo di chi rivolgendosi a coloro che sono preposti alla tutela e alla sicurezza della propria vita in cambio ricevono nulla, infatti, sono anni che chiediamo agli organi in indirizzo di controllare o di essere più presenti su alcuni quartieri periferici.

A vario titolo, abbiamo chiesto di prevedere interventi strutturali da attuare sugli autobus in modo da rendere sicuro il posto dell’autista, le telecamere montate e pubblicizzate ormai da tempo sembra non funzionino ancora tutte, abbiamo ripetutamente segnalato luoghi ore linee a rischio e ciò nonostante le violenze si ripetono puntualmente negli stessi luoghi nelle stesse ore e sulle stesse linee.

Per i motivi suddetti, per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica, nell’interesse dei lavoratori dell’Amtab S.p.A e degli stessi cittadini, scongiurando il timore che possano accadere episodi più gravi, questa Organizzazione Sindacale proclama lo stato di agitazione dei lavoratori e chiede alle istituzioni tutte, provvedimenti atti a contrastare tale fenomeno.

Pertanto, ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare per individuare congiuntamente le soluzioni possibili e praticabili e, in assenza di riscontro vi preannunciamo che lo stato di agitazione proseguirà con altre iniziative a tutela della sicurezza dei lavoratori che rappresentiamo».

lunedì 27 Gennaio 2020

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Maria P.
Maria P.
4 anni fa

La Cgil si chiede dove sia Decaro, lo sa bene che si trova a New York a tirare le orecchiette invece di essere a Bari a tirare le orecchie ai teppisti.