Il gup del Tribunale di Bari Marco Galesi ha condannato sei cittadini nigeriani a pene comprese tra i 5 anni e i 9 anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo su una connazionale 25enne, avvenuta nel Cara di Bari-Palese (Centro di accoglienza per richiedenti asilo) nel 2017.
La sentenza è stata emessa con il rito abbreviato nell’aula bunker di Bitonto.
Stando alle indagini della Squadra Mobile di Bari, coordinate dalle pm Simona Filoni e Lidia Giorgio, la donna, che è ora in una struttura protetta, già vittima di tratta, riduzione in schiavitù e destinataria di violenze mentre era in Libia, dopo essere sfuggita ai suoi aguzzini ed essere arrivata nel Cara di Bari, sarebbe stata minacciata di morte, picchiata e violentata per mesi.