La polizia locale di Bari posiziona il telelaser come deterrente per gli incidenti sulle strade ad alta velocità, e i risultati non si fanno attendere.
Dieci automobilisti multati per eccesso di velocità su viale Unità d’Italia e un ciclista beccato alla guida delle sue due ruote mentre parlava al cellulare.
Nella sola mattinata di mercoledì 16 ottobre in viale Unità d’Italia grazie al telelaser sono stati verbalizzati dieci conducenti per eccesso di velocità – dice la polizia locale – per aver oltrepassato il limite imposto di 50 chilometri orari.
Sanzionati, inoltre, diversi conducenti per uso di cellulare alla guida, tra cui anche un ciclista. Nella notte, invece, grazie ai posti di controllo traffico delle pattuglie, è stato denunciato un automobilista per guida in stato di ebbrezza e con tasso alcolemico superiore al limite consentito.
“La sicurezza stradale è diventata per l’amministrazione comunale una priorità – dice il sindaco, Antonio Decaro – Purtroppo dove ci è possibile stiamo intervenendo con modifiche strutturali per indurre gli automobilisti a moderare la velocità, ma è impossibile sulle strade che servono per l’ingresso e l’uscita dalla città“.
Controlli intensificati sugli assi di scorrimento, come viale della Repubblica o via Fanelli.
“Dove sorprendiamo dei conducenti sfrecciare sugli attraversamenti pedonali addirittura a 70 chilometri orari – assicura il comandante Michele Palumbo – Sono convinto il nostro sacrificio, sebbene a volte poco apprezzato e criticato dagli “indisciplinati”, consentirà un abbattimento degli incidenti soprattutto dei pedoni e dei residenti nelle zone centrali”.
Però bisogna raccontare bene come viene utilizzato il telelaser in viale Unità d'Italia e non sposare solo la versione “ufficiale”. I vigili, appostati in largo Ciaia, lo tengono puntato sulle auto in discesa dal ponte XX settembre, perché è più facile che sull'abbrivio qualche auto superi il limite di velocità. Non mi pare un comportamento corretto.