Il Consiglio di stato, ribaltando la sentenza del Tar, ha accolto il ricorso del Ministero dell’Interno, sancendo di fatto lo scioglimento del Consiglio comunale di Valenzano per infiltrazioni mafiose, confermando così la decisione disposta dal Viminale nel settembre 2017.
I giudici hanno così ritenute fondate le ipotesi di presunte infiltrazioni mafiose nell’istituzione cittadina alle porte di Bari, facendo riferimento all’episodio della mongolfiera fatta volare durante la festa patronale di San Rocco nel 2016. Il pallone sarebbe stato dedicato a un pregiudicato ucciso, Michele Buscemi, e mostrato in volo nell’ultimo giorno delle celebrazioni.
Il Consiglio di Stato, nella sentenza, ha sottolineato quella che sarebbe stata una mancanza di presa di distanza da parte delle istituzioni del paese, tra cui l’ex sindaco Vincenzo Lomoro, dall’episodio.
La sentenza apre le porte a nuove elezioni in paese che si svolgeranno il prossimo 10 novembre. Esattamente un mese prima, vi sarà la sentenza sull’incandidabilità di Vincenzo Lomoro, espressa dal Tribunale di Bari.
Si ma nuove elezioni non garantiscono certo che non vi saranno nuove infiltrazioni mafiose a Valenzano. I mafiosi vanno arrestati.