È stato chiesto il rinvio a giudizio per i sei presunti
responsabili delle violenze sessuali nei confronti di una 24enne
nigeriana, ospite da inizio 2017 del Cara di Palese. Gli imputati sono
di origine nigeriana, tra i 22 e i 38 anni, e sono attualmente in
carcere. Secondo la Procura sono responsabili di aver minacciato,
picchiato e violentato per mesi la donna – anch’essa di origine
nigeriana – già vittima di tratta e di riduzione in schiavitù e
destinataria di violenze durante la sua permanenza in Libia.
Dopo la denuncia della vittima – le cui dichiarazioni sono
cristallizzate in un incidente probatorio – sono scattate le indagini,
che rischiano ora di portare a processo i sei amputati, che saranno
giudicati in due distinti e paralleli procedimenti, essendo stati
identificati e arrestati in momenti diversi.