Nascondeva in casa dosi di hashish e cocaina, insieme a tremila euro in contanti e artifizi esplosivi, la cui libera vendita è vietata. Scoperto dai carabinieri, è finito in manette a Noci un 39enne del luogo, già noto alle forze dell'ordine.
Nel corso di una perquisizione nell'abitazione dell'uomo, i militari hanno rinvenuto 11 grammi di hashish e 9 grammi di cocaina suddivisa in dosi, nonché materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente. Inoltre, è stata sottoposta a sequestro la somma di circa tremila euro, ritenuta dagli inquirenti provento dell’attività di spaccio.
Oltre alla droga sono stati rinvenuti 10 artifizi esplosivi della categoria F4, di non libera vendita. Secondo le ipotesi degli investigatori, il giovane, nei giorni scorsi, potrebbe averne utilizzato qualcuno, facendolo deflagrare nel centro urbano cittadino. Sono in corso ulteriori accertamenti a riguardo. Il tutto è stato sottoposto a sequestro. La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal laboratorio sostanze stupefacenti del Comando Provinciale di Bari.
Al terminato delle formalità di rito, l'uomo è stato condotto in carcere a Trani e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di artifizi esplosivi.
Ora è più chiaro che i petardi servono solo a segnalare l'arrivo della droga?