Cronaca

E’ morto Lillino D’Erasmo: storico esponente della destra al fianco di Tatarella

La Redazione
Aveva 77 anni. L'annuncio di Fratelli d'Italia. E' stato dirigente di Alleanza nazionale e proveniva dai movimenti giovanili del Msi
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E' morto Lillino D'Erasmo, storico esponente della destra barese per molti anni legato a Pinuccio Tatarella e dirigente di Alleanza nazionale.

"La destra barese e pugliese perde oggi un amico ed un riferimento storico", l'annuncio della segretria di Fratelli d'Italia. D'Erasmo è morto nella notte fra mercoledì 12 e giovedì 13 maggio. Era malato da tempo, ma le sue condizioni non erano tali da destare particolari preoccupazioni. Il peggioramento è stato improvviso.

Fratelli d'Italia nella nota ricorda che "con ciascuno di noi Lillino D'Erasmo ha vissuto la politica degli ideali, dei valori e della comunità umana. Un uomo buono e fidato, sempre presente e pronto a tendere la mano. Tutto il gruppo e la dirigenza pugliese di fratelli d'italia si stringe al dolore della famiglia".

Cresciuto nei movimenti giovanili del Msi (Giovane Italia e poi nel Fronte della Gioventù), si era distinto negli anni '70 per le mobilitazioni studentesche. Nel 1976 aveva aderito a Democrazia nazionale (scissione centrista del Msi) che aveva nel pugliese Ernesto De Marzio uno dei leader. Negli anni '80 e '90 è stato un sindacalista della Uil, e a metà degli anni Novanta chiamato da tatarella inizio l'impegno politico in prima linea con An. Dopo l'evoluzione della destra nel Pdl scelse di prendere parte all'esperienza promossa da Gianfranco Fini con Futuro e Libertà, insieme all'eurodeputato Salvatore Tatarella.

A ricordarlo anche Filippo Melchiorre consigliere comunale di Fratelli d'Italia. "Lillino d'Erasmo era uno degli ultimi esponenti della destra barese. Quella autentica, vera, sincera. Viveva la politica con passione, militanza, missione sociale. Di sicuro non era uno che pensava alle poltrone. Ci siamo conosciuti i primi anni Novanta quando, giovanissimo, diventai consigliere comunale di Alleanza nazionale, poi segretario cittadino e, dopo, assessore comunale durante la giunta Di Cagno Abbrescia. Lui era il segretario provinciale di An quando era il primo partito a Bari e, in tutta la Puglia, il centrodestra viveva la sua migliore stagione di governo per merito della brillante e visionaria intelligenza di Tatarella e di chi credeva nelle sue idee. Una destra – conclude Melchiorre – fatta di capacità e competenza, di coerenza e cultura, di intuizioni ed innovaziono".

I funerali si svolgeranno domani a Giovinazzo (Bari), alle 17, nella parrocchia dell'Immacolata.

giovedì 13 Maggio 2021

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