Nel pomeriggio di ieri, in due appartamenti confinanti di via Giulio Petroni, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto D.C.D., 24enne già noto alle Forze dell’Ordine, ed una coppia di vicini F.A., 36enne e C.D., 34enne.
La pattuglia ha notato un continuo via vai di noti assuntori di sostanza stupefacente del posto nei pressi dell’abitazione di D.C.D., peraltro, già sottoposto agli arresti domiciliari per detenzione di sostanza stupefacente.
I militari, insospettiti, hanno dunque deciso di effettuare un controllo all’interno dell’abitazione, dove hanno rinvenuto, in alcuni contenitori posti in cucina, 16 grammi di hashish, 0,4 grammi di cocaina, un bilancino elettronico e materiale utile per confezionare la droga.
Durante le operazioni, i carabinieri hanno sentito un forte odore di marijuana provenire dall’abitazione adiacente, cosa che ha portato i militari ad estendere la perquisizione all'appartemento accanto di C.D.
Qui i carabinieri si sono imbatutti in una vera e propria serra artigianale creata in un armadio, all’interno della quale erano state coltivate due piante di marijuana; pertanto, i due coinquilini venivano anch’essi dichiarati in stato d’arresto.
Le tre persone sono state arrestate e dopo la convalida il D.C.D. è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e per F.A. e C.D. è stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.