In Puglia sono state somministrate sino ad oggi 514.421 dosi di vaccino su 601.745, pari all’85,5%.(dato aggiornato alle ore 16.15). Di queste: 149.304 agli over 80, 86.271 al personale scolastico, 13.964 alle Forze armate.
36.307 sono le seconde dosi già somministrate agli over 80 pugliesi.
La Asl Bari ha concluso la procedura di raccolta delle preferenze sulla sede vaccinale espresse dai medici di Medicina generale attraverso la piattaforma informatica che la ASL ha predisposto lo scorso 10 marzo e pubblicato sul proprio sito aziendale. Oltre il 50% dei medici ha comunicato la possibilità di effettuare la vaccinazione presso una sede vaccinale ASL, il resto nel proprio studio. All’interno della stessa piattaforma è stata inserita una sezione dedicata ai Medici di Continuità Assistenziale (C.A.) e ai Medici del Servizio Emergenza Urgenza 118 (SEU).
Si definiranno nei prossimi giorni le modalità operative di distribuzione e consegna dei vaccini. Intanto – in parallelo alla imminente partenza dei medici di medicina generale – il Noa (nucleo operativo aziendale) ha avviato le vaccinazioni domiciliari con il supporto di una equipe mobile del Dipartimento di prevenzione. Gli operatori del Cup hanno cominciato a richiamare gli utenti per verificare le condizioni di ogni singola persona invitando quanti hanno la possibilità di spostarsi e/o deambulare a sottoporsi a vaccinazione in ambulatorio. Gli utenti potranno accedere ai centri vaccinali in prossimità dei luoghi di residenza, compreso il nuovo hub Fiera che da domani sarà attivo, seguendo l’ordine cronologico delle richieste. I soggetti che hanno prenotato la vaccinazione a domicilio inseriti nelle liste ADI (assistenza domiciliare integrata), ADO (assistenza domiciliare oncologica) ADP (assistenza domiciliare programmata) e allettati saranno contattati e vaccinati dal proprio medico di famiglia. Finora sono state eseguite nell’intera provincia di Bari oltre 40mila somministrazioni per gli ultra ottantenni.
Proseguono le vaccinazioni programmate per over 80, forze dell’ordine, operatori scolastici, detenuti e agenti di polizia penitenziaria.
36 mila seconde dosi appena, di questo passo arriviamo a Natale e oltre. Poi occorrerà ricominciare dato che la copertura del vaccino dura 9-12 mesi.
Fanno l'hub senza sapere o dire a chi faranno i vaccini, quando e quali vaccini, se ci saranno. Un'operazione di immagine.
Mancano i vaccini, si tratta di salvare vite umane. Non possiamo certo permetterci do rifiutare il vaccino Sputnik per motivi politici o per favorire altre case farmaceutiche.
E questo mega hub dovrebbe servire a ridare fiducia ai baresi?
Mia madre compirà fra pochi giorni 99 anni, è invalida al 100% e doveva ricevere la somministrazione del vaccino a domicilio il 10 marzo, poi regolarmente disdetto dalla asl a mezzo telefono.Il suo medico dice di non aver ancora ricevuto le dosi e di non sapere se e quando le riceverà. Spero che i..signori Emiliano e Lopalco si rendano conto della loro inefficienza. E' una vergogna!!!