I carabinieri di Mola di Bari, dopo un lungo inseguimento, hanno arrestato in flagrante T.E. di 25 anni, censurato, e S.K. di 21 anni, incensurato, entrambi cittadini albanesi, con l’accusa di furto aggravato in concorso.
I due, approfittando delle ore di buio, si sono recati in aperta campagna, in un fondo agricolo di proprietà di un imprenditore del luogo, dal quale hanno portato via, recidendole dal terreno, circa 1.000 piante di carciofi.
Una pattuglia del locale consorzio di Guardie Campestri ha notato l'accaduto, ma gli operatori non sono riusciti a bloccare i due, che anzi, li hanno minacciati con un randello, intimando loro di non allertare i carabinieri, e dandosi nel frattempo alla fuga, nel corso della quale hanno tentato più volte di speronare l’auto delle guardie campestri. Queste ultime, nel frattempo, erano riuscite a chiamare il 112, e i carabinieri sono riusciti a fermare i colpevoli.
Il danno cagionato è stato stimato in circa 7mila euro, mentre la merce è stata recuperata dai militari e restituita ai legittimi proprietari.