“Ho tutto il sistema scolastico pugliese che vuole che io chiuda le scuole, me lo hanno comunicato due giorni fa, e sono in contrasto con la ministra Azzolina“: lo ha dichiarato il governatore pugliese, Michele Emiliano, intervenendo alla trasmissione Omnibus su La7.
Domani scade l’ordinanza regionale che consente ai genitori di decidere se optare per i propri figli per la didattica in presenza o a distanza nelle scuole elementari e medie.
“Tutto il mondo della scuola – ha aggiunto Emiliano – nell’ultima riunione mi ha chiesto di eliminare la didattica in presenza almeno sino al 7 gennaio, su questa cosa dobbiamo riflettere perché contraddice l’indirizzo governativo“.
Emiliano continua a dare rappresentazioni distorte della realtà scolastica, con l'unico fine di tenere testardamente il punto sulla sua insostenibile didattica “a scelta”.
Se fosse vero sarebbe populismo ovvero un Presidente che opera non per il bene ma secondo l'opinione dominante indotta dalla paura. Ma il peggio è che non è neppure vero che la scuola vuole la chiusura. Che rappresenta un danno inestimabile per gli alunni.
Siccome di sono dimostrati incapaci di fermare i contagi hanno bisogno di trovare un capro espiatorio, la scuola. Per autoassolversi incollando altri, innocenti.
Bravo, Emiliano. Ti auguro che le Tue scelte siano premiate, ma sicuramente non da me. MAI PIÙ!!!
Ha capito male, tutto il sistema scolastico pugliese vuole piuttosto che lui chiuda la bocca sulla scuola. Sulla quale non ha competenza alcuna e alla quale ha già procurato molti danni.