«La città sarà illuminata perché abbiamo tutti bisogno di speranza e la luce è il simbolo di questo sentimento.
A dirlo con un post su facebook il sindaco Antonio Decaro, che ha pubblicato il rendering dell’allestimento natalizio che sarà curato da Amgas.
«Quello che ci aspetta sarà un Natale diverso. Triste – scrive il sindaco –. Non credo che tra un mese la situazione sarà tanto diversa da quella di oggi, né credo che potremo festeggiare nelle strade e nelle piazze della nostra città come siamo abituati a fare. Non ho purtroppo risposte alle tante domande che riguardano i prossimi mesi. Se potremo stare con le nostre famiglie, se potremo incontrarci anche a distanza o scambiarci uno sguardo di auguri senza quegli schermi che ormai ci dividono».
«Sicuramente – ribadisce il sindaco, confermando quanto emerso già nelle scorse settimane – non ci saranno i concerti, gli spettacoli, la grande festa dell’albero, la cioccolata calda all’alba di San Nicola, le processioni, i mercatini sulla muraglia, l’aperitivo con la musica il giorno della vigilia. Ma, una cosa la so e voglio dirvela – conclude Decaro – la città sarà illuminata perché abbiamo tutti bisogno di speranza e la luce è il simbolo di questo sentimento».
Perché non ti sei candidato a barletta?
A proposito di cioccolata calda, spero che a Decaro non venga in mente di cancellare anche la messa in onore di San Nicola all'alba. Possiamo anche rinunciare alla cioccolata calda ma lui deve rinunciare a provvedimenti teatrali e autopromozionali. E quella frase non fa presagire nulla di buono per i fedeli.
Ma come si può permettere a un Sindaco di manomettere diritti costituzionali dei cittadini?
Non ci sono regole precise, si va avanti a macchia di leopardo e ogni Sindaco decide come gli pare, senza dare alcuna motivazione scientifica.