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Un bosco nel quartiere San Paolo: approvato e finanziato il progetto “Verde incontro”

La Redazione
Al via la riqualificazione di un area verde oggi in stato di abbandono
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Nell’ambito della misura Rigenerazioni creative promossa dall’assessorato all’Urbanistica del Comune di Bari, «in coerenza – affermano da Palazzo di Città – con il percorso di rigenerazione urbana integrata avviato per stimolare il coinvolgimento dei cittadini in percorsi di riattivazione di aree pubbliche urbane attraverso dinamiche virtuose, inclusive e partecipative, sulla scorta dell’esperienza di parco Gargasole», la ripartizione ha approvato con il finanziamento di 31.000 € la proposta progettuale presentata dalla ATS Capofila TRACCEVERDI denominata “Verde Incontro”, da realizzare nell’area verde di proprietà comunale nel Municipio III, al quartiere San Paolo, compresa tra via Giuseppe De Ribera, via Corrado Giaquinto e via Barisano da Trani.

Il progetto, risultato vincitore nell’ambito degli interventi della Linea A del bando che prevede la rifunzionalizzazione di aree pubbliche inutilizzate, da recuperare e rivitalizzare attraverso interventi di giardinaggio condiviso, arte pubblica, animazione, si pone l’obiettivo di realizzare un bosco sociale ovvero un percorso formativo rivolto alla cittadinanza su come prendersi cura del verde, dalla piantumazione, allo sfalcio, alla manutenzione del verde; un incontro ravvicinato con la natura attraverso la riqualificazione di un area verde oggi in stato di abbandono. La superficie interessata, che si estende su un totale di 10.714 mq, ospiterà la piantumazione di circa 477 specie arboree e arbustive che contribuiranno a incrementare la biodiversità del sito e ad arricchire la valenza naturalistica e paesaggistica del luogo. Il risultato sarà un’area boscata naturale ben inserita nel contesto urbano.

Al centro dell’area boschiva saranno realizzati due grandi orti (rispettivamente da 730 mq e 605 mq) che potranno essere raggiunti attraverso tre percorsi in ghiaietto calcareo di diversa pezzatura, larghi 2,50 metri (per permettere ai mezzi di soccorso di accedere all’interno dell’area). Tali percorsi individuano i tre accessi all’area: da via Giaquinto, da via De Ribera e da via Da Trani. Lungo tali percorsi saranno posizionati a gruppi piante mediterranee come rosmarino e ginestra. In questo modo i percorsi potranno stimolare anche l’olfatto, l’udito, il tatto e il gusto attraverso l’approccio costante con le specie vegetazionali presenti nell’area così da permettere una conoscenza maggiormente approfondita dei tanti aspetti di pregio del mondo vegetale, e parallelamente rendere l’esperienza possibile e pienamente soddisfacente anche alle persone disabili. Gli orti saranno costeggiati da un’area di carico scarico merci di circa 52 mq. Al centro dell’area e tra i due orti sorgerà un’area ricreativa di circa 100 mq in cui verranno collocati cassoni lignei da esterno con piantine aromatiche (menta mix, salvia, maggiorana, origano, rosmarino, ecc.), panche e tavoli realizzati con materiali da riciclo attraverso laboratori di autocostruzione che coinvolgano la cittadinanza. È inoltre previsto, da progetto, un programma di manutenzione conforme alla normativa del settore forestale e antincendio boschivo che comprenderà una serie di cure colturali che garantiranno il successo della piantagione e degli interventi selvicolturali (ripuliture, diradamenti, potature) utili a sottrarre potenziale combustibile vegetale. Il programma di manutenzione prevede anche la realizzazione di un calendario annuale nel quale verranno indicati i mesi durante i quali svolgere le attività.

“L’obiettivo più importante di una politica pubblica è migliorare le condizioni di vita della comunità di riferimento – commenta il sindaco Decaro –, maturando una coscienza collettiva rispetto alla cura dei luoghi e della città come spazio comune. Questo è uno dei principi ispiratori della misura Rigenerazioni creative con la quale abbiamo promosso la presa in cura di spazi sottoutilizzati della città attraverso l’attivazione di cittadini riuniti in associazioni, che a loro volta sono in grado di coinvolgere un numero sempre maggiore di soggetti e di accrescere la consapevolezza rispetto ai temi dello spazio pubblico e dell’ecologia urbana, palcoscenici essenziali della vita quotidiana delle comunità. Così il progetto dell’ATS Tracce verdi si inserisce in un percorso di forestazione urbana che vogliamo estendere, nei prossimi mesi, a tutta la città, perché mai come in questo momento è importante curare il benessere fisico dei cittadini attraverso la qualità degli spazi aperti – con le dotazioni di verde urbano e di luoghi dove passeggiare e fare sport – tanto in centro, quanto in periferia. Attraverso le attività del progetto “Verde incontro” saranno gli stessi cittadini, quindi, a partecipare alla creazione di questa nuova area verde e a viverla nel futuro, prendendosene cura”.

martedì 27 Ottobre 2020

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