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Primo giorno di scuola, Decaro: «Sarà un anno diverso, ma insieme ce la faremo»

La Redazione
Lo scrive su Facebook il sindaco di Bari e presidente dell'Anci, Antonio Decaro, rivolgendosi agli studenti che oggi tornano in classe
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«Sarà un anno diverso. Sarà un anno complicato, in cui ci aspettano tante cose nuove. Ma insieme ce la faremo. La città di Bari e il vostro sindaco sono orgogliosi di tutti voi. Siete la cosa più bella che abbiamo. Buon primo giorno di scuola a tutti».

Lo scrive su Facebook il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, rivolgendosi agli studenti che oggi tornano a scuola.

«Oggi a nome della città di Bari – sottolinea Decaro – voglio salutare tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze che con coraggio e allegria tornano tra i banchi di scuola. La gioia nei vostri occhi e la capacità di superare le difficoltà che state dimostrando oggi, e che avete dimostrato nei mesi in cui eravamo tutti chiusi in casa, deve essere per noi adulti una grande lezione di vita»

Il sindaco Antonio Decaro con l’assessora alle Politiche educative Paola Romano ha partecipato poi all’inaugurazione del nuovo anno scolastico della scuola media Massari Galilei.

“Oggi ho voluto partecipare all’inaugurazione dell’anno scolastico innanzitutto per ringraziare tutte le ragazze e i ragazzi, le bambine e i bambini della nostra città. Volevo ringraziarli perché oggi sono qui, dopo otto mesi. Mesi in cui tutti quanti siamo stati chiamati a fare dei sacrifici e a gestire una situazione completamente nuova. Davanti a queste difficoltà, però, i bambini non si sono mai lamentati, anzi, hanno persino aiutato noi adulti ad affrontare le giornate chiusi in casa, insegnandoci come reinventarci il tempo e una nuova quotidianità. Spesso li ho definiti eroi, in quei giorni di lockdown, e oggi vedere la gioia e il coraggio con cui intraprendono questa nuova avventura mi conferma quel pensiero e mi convince sempre più che meritano tutti gli sforzi e i sacrifici che insieme stiamo facendo e che dobbiamo fare ancora per assicurare loro il diritto di andare a scuola, di vivere la loro età stando insieme ai compagni e facendo le stesse esperienze che ha fatto chi c’è stato prima di loro. Perché la scuola non è solo “didattica”, non è solo un insieme di regole e nozioni da apprendere, seppure queste siano fondamentali, la scuola è innanzitutto crescita. E il modo migliore per crescere è avere la possibilità di fare esperienze, di conoscere gli altri, di relazionarsi agli altri, di fare amicizia e di litigare anche, perché nella scuola le persone diventano cittadini, di tutte le età. Un ultimo ringraziamento va alle famiglie, ai dirigenti, agli insegnanti e a tutto il personale scolastico che insieme alle strutture comunali e agli uffici preposti hanno collaborato e lavorato affinché tutti gli alunni, grandi e piccoli, oggi potessero tornare a scuola. Oggi siamo soltanto all’inizio di un percorso che sarà lungo e non privo di difficoltà. Dobbiamo prestare attenzione ed essere pronti ad intervenire ma dobbiamo ricominciare, come se fossimo una grande famiglia, aiutandoci e sostenendoci nei momenti di difficoltà”.

giovedì 24 Settembre 2020

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Franco
Franco
3 anni fa

Magari bastasse una frase di circostanza a porre soluzione a tutti i problemi ancora aperti nella scuola.