Assembramenti e movida sino a tardi in centro a Bari, nel quartiere Umbertino: circa cento ragazzi, la scorsa notte, nonostante i locali fossero ormai quasi tutti chiusi, si sono riversati in via Abbrescia, poco distante dal Lungomare.
Pochi i ragazzi che indossavano la mascherina, nessuna distanza di sicurezza rispettata. A segnalare la situazione sono stati alcuni residenti che hanno anche filmato quanto stava accadendo. Il video è stato pubblicato sulla pagina Facebook del ‘Comitato Salvaguardia Zona Umbertina‘, e i filmati sono stati segnalati anche al governatore pugliese Emiliano, al sindaco di Bari Decaro, e al comandante della polizia locale Michele Palumbo. “Noi – scrive un residente pubblicando il video – a rischio anche della nostra personale incolumità, cerchiamo nell’interesse di tutti di far conoscere cosa avviene. Purtroppo la nostra formale richiesta di essere ascoltati, trasmessa a mezzo Pec a Palazzo di Città, ad oggi non ha trovato riscontro. Un appello accorato a tutti, si intervenga prima che sia troppo tardi”.
Il filmato? Un brutto esempio di come i cittadini siano spinti contro altri cittadini. L'unica cosa da fare al momento sarebbe stata quella di chiamare i vigili per i controlli. E l'unica cosa che avrebbero dovuto fare i vigili era intervenire immediatamente. Semplice? No, si preferisce il filmino social autopromozionale. Non si capisce perché il “regista” non abbia chiamato e neppure perché i vigili, sempre presenti in quella zona per fare multe alle auto in sosta, non siano passati di là.
“Fermiamoli”? Ma che è una guerra contro gli invasori? La clausura forzata ha fatto male a qualcuno?