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Banca Popolare Bari, alla Camera via libera da Commissione Finanze a decreto legge

La Redazione
La commissione ha votato il mandato al relatore Claudio Mancini (Pd) dopo aver apportato alcune modifiche al testo
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Via libera dalla commissione Finanze della Camera
al decreto legge sulla Banca popolare di Bari.

La commissione ha votato
il mandato al relatore Claudio Mancini (Pd) dopo aver apportato alcune
modifiche al testo: altre ne sono attese in Aula, dove l’esame del testo
avrà inizio il prossimo 21 gennaio.

Le modifiche approvate sono solo tre: una per mantenere i livelli
occupazionali, una per informare il Parlamento sugli sviluppi successivi
e una sui requisiti di onorabilità dei vertici della banca.

Alla nuova società a cui potranno venire conferite le partecipazioni
della Banca del Mezzogiorno Mcc non si applica il testo unico delle
società partecipate, ma “resta ferma» la disciplina in materia di
requisiti di onorabilità, professionalità e autonomia prevista dal testo
unico bancario. E’ quanto specifica uno dei tre emendamenti al decreto
per la Popolare di Bari approvato dalla Commissione Finanze della
Camera.

La riformulazione del governo degli emendamenti prevede
inoltre che la Banca del Mezzogiorno o eventualmente la newco
riferiscano a Camera e Senato su base quadrimestrale sull’andamento
delle operazioni finanziarie, «anche con riferimento ai profili
finanziari e agli andamenti dei livelli occupazionali
».

Inoltre entro il
31 gennaio di ogni anno dovrà essere presentata una relazione sulle
operazioni realizzate nell’anno precedente. In caso di costituzione
della nuova società, il ministero dell’Economia riferirà in parlamento
su scelte e programmi.

giovedì 16 Gennaio 2020

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Maria P.
Maria P.
4 anni fa

E quindi in fin dei conti i risparmiatori della BpB non sanno ancora assolutamente nulla di quello che si intende fare. Annunci del tutto criptici che si susseguono senza chiarire nulla. Anzi.