Sono stati esauriti i contributi per l’acquisto delle biciclette nell’ambito del progetto M.U.V.T.
Dallo scorso 25 febbraio, giornata di avvio dell’iniziativa, fino a sabato 13 aprile, sono state vendute 3.001 biciclette a fronte del contributo pari a 400.000 euro messo a disposizione dall’amministrazione comunale .
Delle 3.001 biciclette complessive, 458 sono state acquistate per minori.
Il sindaco Antonio Decaro, in qualità di assessore alla Mobilità del Comune di Bari, ha commentato soddisfatto: “La grande partecipazione dei cittadini a questo bando è la migliore risposta che i cittadini potessero dare sulla visione del futuro che abbiamo per la nostra città – spiega Decaro -. Ci sono tante persone che hanno voglia di utilizzare la bicicletta per il tempo libero come per gli spostamenti quotidiani e aver esaurito i contributi in meno di due mesi ne è la dimostrazione. Sono contento che il 15% delle bici siano state acquistate per bambini o ragazzi perché non è mai troppo presto per imparare ad utilizzare la bicicletta e adottare così stili di vita virtuosi che fanno bene alla salute, all’ambiente e al portafogli.
Su quest’ultimo fronte, abbiamo deciso di aprire la sperimentazione dei rimborsi chilometrici con il pin bike anche a chi aveva già una bicicletta, prima del bando e la utilizza per recarsi a lavoro in modo da premiare, con un rimborso simbolico, tutti i cittadini che già da tempo hanno scelto le due ruote per spostarsi in città. Voglio infine ringraziare tutti gli operatori commerciali che hanno contribuito alla buona riuscita di questo progetto e che da subito hanno collaborato con l’amministrazione comunale per definire l’iter burocratico che ci permettesse di offrire un buon servizio ai cittadini nel rispetto massimo della trasparenza e delle regole”.
Al momento gli uffici preposti hanno inoltre ricevuto richieste relative all’installazione di 479 PIN bike, il dispositivo che permetterà ai cittadini di monitorare il percorso chilometrico casa-lavoro al fine di partecipare alla sperimentazione di rimborso (0,20 € a km per il tragitto casa-lavoro, e 0,04 € a km per altri tragitti all’interno del confine urbano per le biciclette tradizionali e 0,10 €/km e 0,02 €/km per biciclette elettriche o a pedalata assistita).
I restanti 521 PIN bike (la dotazione minima prevista dal Comune era di 1000 apparecchi), saranno messi a disposizione, con una nuova procedura, in favore di tutti quei cittadini che vorranno partecipare alla sperimentazione con la propria bici, pur non avendola acquistata con l’attuale contributo MUVT.