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Riconoscimento a 18 professionisti della sanità per opera svolta in favore della Casa delle Bambine

La Redazione
Consegnata dal sindaco Decaro una pergamena "per l'opera professionale di solidarietà sanitaria"
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Per l’opera professionale di solidarietà sanitaria prestata nell’anno 2017-2018 alla Casa delle Bambine e dei Bambini”: è questa la motivazione del riconoscimento che il sindaco Antonio Decaro ha voluto testimoniare consegnando una pergamena a diciotto professionisti della sanità che hanno collaborato con il Centro polifunzionale per la prima infanzia promosso dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari.

Alla cerimonia hanno partecipato l’assessora al Welfare Francesca Bottalico e il consigliere Giuseppe Cascella.

È una giornata importante per l’amministrazione – ha sottolineato il sindaco Antonio Decaro – perché voi volontari, con il vostro impegno, avete sostenuto l’amministrazione nell’assistenza a nuclei familiari che forse avrebbero dovuto aspettare mesi per usufruire di una qualunque prestazione sanitaria e che invece, grazie a voi, hanno potuto ricevere una risposta qualificata alle proprie esigenze di salute. Come guida della comunità barese non posso fare altro che esprimervi la mia gratitudine. La Casa delle Bambine e dei Bambini è un’attività della quale siamo particolarmente orgogliosi, perché è riuscita a creare negli anni una fitta rete di solidarietà della quale fanno parte associazioni, professionisti e semplici cittadini impegnati quotidianamente nell’aiutare i più piccoli insieme alle loro famiglie. Siamo fermamente decisi a proseguire per questa strada e a completare il percorso già disegnato, quindi la pergamena che vi consegniamo oggi, a testimonianza dell’attività che avete svolto a vantaggio dell’intera comunità, è la dimostrazione che la speranza non si deve perdere mai”.

Questo riconoscimento – ha detto Francesca Bottalico – chiude un ciclo di impegno fondamentale della sperimentazione avviata dalla Casa delle Bambine e dei Bambini, che rappresenta il primo servizio polifunzionale istituito dall’amministrazione per la prevenzione e l’accompagnamento delle famiglie alla primissima infanzia. In questo contesto, voi volontari avere ricoperto un ruolo fondamentale perché avete avviato, all’interno di questo servizio che comprende assistenza psicologica, attività ludiche, sostegno ai beni materiali e altro ancora, un’area di prevenzione socio-sanitaria fondamentale per le famiglie in maggiore difficoltà. Per quest’ultime, infatti, l’accesso all’assistenza sanitaria da parte dei più piccoli risulta difficoltoso sia per ragioni economiche sia culturali. Grazie al vostro lavoro, avete destrutturato il servizio medico, colmando cioè, giorno dopo giorno, la distanza tra i bambini, le famiglie e i medici. La Casa offre quindi la possibilità di prendersi cura dei più piccoli in tutte le dimensioni della loro esistenza: negli ultimi due anni ha registrato circa 10.000 presenze, con 360 bambini seguiti e 600 genitori coinvolti, 300 visite specialistiche di prevenzione e screening, 100 visite pneumologiche, fisiatriche e oculistiche. 100 sono state inoltre le famiglie che hanno chiesto di accedere alle visite, 200 i bambini visitati, oltre metà dei quali di età compresa tra i 3 e i 24 mesi. Sono numeri davvero importanti”.

Con questa premiazione – ha spiegato Giuseppe Cascella – abbiamo voluto riconoscere a questi 18 i professionisti di numerose branche della medicina un merito importante: aver prestato la loro opera per circa due anni ad una causa nobile, il sostegno a persone meno fortunate di noi all’interno della Casa delle Bambine e dei Bambini, struttura voluta fortemente dall’amministrazione come presidio sociale fondamentale a sostegno delle famiglie più fragili. La nostra idea è stata quella di estendere la possibilità di effettuare quelle visite specialistiche, consigliate nei primi anni di vita e in età prescolare, che era difficile poter assicurare in tempi accettabili. Grazie all’aiuto di oculisti, ottici, optometristi, fisiatri, pneumologi, siamo riusciti ad effettuare un certo numeri di visite, estendendole anche, in alcuni casi, ai familiari dei piccoli. E presto la rete di aiuti comprenderà anche cardiologi e dermatologi”.

Di seguito i professionisti che hanno ricevuto il riconoscimento dell’amministrazione comunale:

dott. Gabriele De Giglio

dott Luca De Giglio

dott. Enrico Buonamico

dott.ssa Valentina Di Lecce

dott.ssa Michele Dimitri

prof. Onofrio Resta

dott.ssa Ilaria Tatò

dott. Emilio Nuzzolese

dott.ssa Silvia Danieli

dott.ssa Elisabetta de Ruvo

dott.ssa Paola Lettini

dott.ssa Dora Iusco

dott. Graziano Giorgini

dott.ssa Monica Cozzolini

ottico Antonio Lorusso

ottico GennatoPizzimenti

dott.ssa Angela Boggia

docente Rosa Grazioso

LaCasa delle Bambine e dei Bambini (strada provinciale 110 Modugno Carbonara) è un Centro polifunzionale per la prima infanzia promosso dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari.

Offre attività e servizi per le bambine e i bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 5 anni, le loro famiglie e/o adulti di riferimento. È uno spazio in cui grandi e piccoli possono vivere insieme il loro tempo libero in modo attivo e autonomo. Il servizio prevede una ampia e articolata gamma di attività con l’obiettivo di offrire ai piccoli e alle loro famiglie spazi e tempi dedicati al gioco, all’educazione, al confronto, attraverso la proposta di attività ludiche, laboratori espressivi, manipolativi, di riciclo e riuso, momenti di formazione e informazione sui temi della educazione e del benessere di genitori e bambini/e, percorsi di sostegno alle neomamme e alla genitorialità, incontri di prevenzione sanitaria con pediatri, dentisti e specialisti della prima infanzia.

lunedì 17 Dicembre 2018

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