Attualità

A Bari la Biennale della Cooperazione italiana: “Cambiare il Mezzogiorno cooperando”

La Redazione
Due giorni di confronto tra mondo del lavoro, delle istituzioni e della cultura sullo sviluppo del Sud Italia. Attesi la ministra Barbara Lezzi e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano
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Parte da Bari il tour della
prima Biennale della Cooperazione italiana, la manifestazione
promossa dall’Alleanza delle Cooperative italiane, il coordinamento delle
centrali Confcooperative, Legacoop e Agci che insieme rappresentano l’85% degli
occupati (1.150.000 persone su 1.300.000) e il 93% del fatturato (quasi 150
miliardi di euro su 160 miliardi) dell’intero movimento cooperativo.

Sviluppo, sostenibilità,
innovazione, welfare e legalità sono i temi intorno a cui, mercoledì 14
e giovedì 15 novembre a Villa De Grecis (via delle Murge 63), si
confronteranno gli ospiti dal mondo del lavoro, delle istituzioni e della
cultura.

La Biennale
parte dal Mezzogiorno per riflettere sulle potenzialità di questa terra e su
quanto le cooperative siano uno strumento funzionale al suo sviluppo

dicono il presidente di Alleanza delle Cooperative italiane Maurizio
Gardini e i co-presidenti Brenno Begani e Mauro
Lusetti –. In un contesto caratterizzato da grandi flussi di
persone e da scarsità di opportunità e servizi, il protagonismo della cooperazione
si traduce in emancipazione sociale, valorizzazione delle risorse, innovazione
e sostenibilità
”.

Il programma

Mercoledì 14 alle
ore 15.00, un reading dell’attore Giuseppe Cederna darà il via
ai lavori della Biennale. Dopo i saluti del sindaco di Bari Antonio
Decaro e gli interventi introduttivi di Maurizio Gardini, Brenno
Begani e Mauro Lusetti, il dialogo verterà su come si può
connettere il potenziale meridionale ai grandi cambiamenti dell’economia
internazionale, con la presentazione di 5 imprese cooperative innovative del
Mezzogiorno e le riflessioni del rettore dell’Università di Bari Antonio
Felice Uricchio, dell’economista Gianfranco Viesti, della
sociologa Lidia Greco e del ricercatore Giuseppe
Notarstefano. Alle ore 18.30, spettacolo di musica e comicità a cura della
cooperativa Rimbamband presieduta da Renato Ciardo, figlio di
Gianni, il famoso comico-cabarettista di Bari.

Giovedì 15 si
inizia alle ore 9.30: prima i saluti del presidente della Regione Puglia Michele
Emiliano, quindi la presentazione di altre 5 imprese cooperative del sud e
l’incontro sul Mezzogiorno come risorsa per tutto il Paese, a cui
parteciperanno il presidente della Fondazione Con il Sud Carlo Borgomeo,
l’ad dell’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa Invitalia Domenico
Arcuri, l’economista dell’Università di Tor Vergata Leonardo
Becchetti, la ricercatrice del Centro studi Doc Francesca
Martinelli e l’ex ministro dell’Innovazione Luigi Nicolais.
Alle ore 11.30, una “voce fuori dal coro”: Michele Placido, che parlerà della
cultura del cooperare. Chiusura affidata alla ministra per il Sud Barbara
Lezzi, in dialogo con Maurizio Gardini.

lunedì 12 Novembre 2018

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