La Fiera del Levante traccia il bilancio dell’82ma edizione.
Appuntamenti istituzionali di rilievo, congressi e convegni nazionali, la visita dei ministri del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, delle Politiche agricole alimentari e forestali con delega al Turismo Gian Marco Centinaio, dell’Interno Matteo Salvini, e del commissario straordinario del governo per il Coordinamento delle iniziative antiracket Domenico Cuttaia, sono stati una voce importante nell’attività economica e politica dell’intero paese. Senza contare poi l’avvio di una importante iniziativa voluta dal presidente di Nuova Fiera del Levante Alessandro Ambrosi che dopo il 7 luglio, giorno della visita del Santo Padre a Bari in occasione della Giornata di preghiera per il Medio Oriente, ha riportato nel capoluogo pugliese Bari le più importanti voci della Chiesa Cattolica e della Chiesa Ortodossa per continuare a dialogare nel nome di San Nicola.
Importanti le attività di informazione e formazione di Regione Puglia, Comune di Bari, Confcommercio, Confartigianato e Coldiretti. Seguitissimi i presidi delle Forze Armate con le loro attrazioni.
Cibo
Nell’anno del cibo, la Campionaria ha ospitato decine di eventi, degustazioni, seminari sulle eccellenze del territorio, dal vino all’olio, passando per le novità e le tendenze delle nuove birre artigianali. Nei padiglioni decine di prodotti made in Puglia ma anche quelli di Sicilia, Basilicata e Abruzzo, con i loro sapori le loro tipicità. Per favorire l’internalizzazione dei produttori pugliesi l’Associazione Italia Hong Kong ha preso contatti per portare le migliori aziende agroalimentari nelle fiere settoriali food & wine nel sudest asiatico.
Galleria delle nazioni
Il giro del mondo in un padiglione. È uno degli spazi espositivi più amati dai visitatori, la Galleria delle Nazioni ha offerto ancora una volta una selezione del migliore artigianato mondiale, oggetti, tessuti, maglieria, gioielleria, pelletteria, abbigliamento tappeti, mobili, complementi d’arredo e specialità enogastronomiche. Qui i visitatori hanno potuto vedere e acquistare le vere lane dell’alpaca del Perù, la pashmina e le spezie del lontano Nepal, i gioielli del Vietnam ma anche i piumini della Danimarca, i dolci secchi biologici egiziani, alcuni pezzi di artigianato senegalese, una bottiglia di vino georgiano o gli autentici tessuti dell’Ecuador. In padiglioni dedicati invece, importante è stata la partecipazione della Francia e della Georgia. Quest’ultima è tornata alla Campionaria dopo dieci anni di assenza.
Bellezza, benessere e cura del corpo
Il padiglione 7 “Mediterranean Health & Beauty” è stato interamente dedicato al mondo della bellezza e del benessere. Dai luoghi termali, agli integratori e ai prodotti e macchinari per la bellezza e la cura del corpo. All’interno della zona espositiva anche un’area dimostrativa dove si sono alternernano show ed esibizioni di massaggi, make up, acconciatura e barberia.
Innovazione, artigianato e arredamento
L’innovazione è stata protagonista del padiglione dedicato al Politecnico di Bari e a “Pin – Pugliesi innovativi”, il bando promosso dalla Regione Puglia per favorire la nascita di nuove start up create da giovani sotto i 35 anni. In particolare questi spazi espositivi sono stati dedicati ai progetti legati al mondo del design. Nel padiglione arredamento si è svolta la prima fiera internazionale del design autoprodotto che ha ospitato mostre, convegni, laboratori, performance, e una galleria specializzata.
Cultura, arte e musica
Una grande casa della cultura con Tiziana Ferrario, Ernersto Assante, Lino Banfi, Ornella Muri, Gianmarco Tognazzi, Casa Surace, Max Gazzè, Giò Sada, Colapesce, Carla Fracci. La Fiera del Levante ha ospitato ogni giorno incontri con giornalisti, scrittori, cantanti e attori. Inoltre, la Campionaria ha ospitato al suo interno lo stand di “Matera capitale europea della cultura 2019”, che ha rivelato alcune anticipazioni legate all’evento che il prossimo anno porterà nel Mezzogiorno milioni di visitatori, e un padiglione interamente dedicato al “Polo delle arti e della cultura, uno spazio di produzione e sperimentazione di arte, danza, teatro, e cinema. Casa della cultura, ma anche casa della musica. Tutte le sere, prima della chiusura della Campionaria si è tenuto uno spettacolo musicale. Si sono esibiti, infatti, sul palco montato nelle vicinanze dell’ingresso monumentale, Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, Teresa De Sio, Bungaro, l’Orchestra della Taranta,Mama Marias, e Terraross.
Dall’India si guarda già alla prossima edizione
Insieme ai dati più richiesti dalla stampa che si riferiscono ad affuenze complessive e numero degli espositori, ce n’è uno in più che simbolicamente per la Nuova Fiera del Levante ha una importanza rilevante. Alle 16.30 circa di ieri è arrivata la prima richiesta di partecipazione alla Campionaria del 2019. Una conferma ben precisa, che riguardava anche la postazione utilizzata per questa 82ma edizione. A farla è stato un imprenditore indiano che ha battuto sul tempo tutti gli altri che in queste ore prima di andar via stanno confermando la loro presenza per l’edizione numero 83.