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​Per tre giorni Bari capitale dell’agroalimentare italiano

La Redazione
Apre il 27 aprile Villaggio contadino della Coldiretti
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Per tre giorni Bari sarà la capitale dell’agricoltura e dell’agroalimentare italiano, perché rappresenta la culla della dieta mediterranea con la produzione al top in Italia di olio extravergine di oliva, pomodoro e grano.

Il Villaggio contadino della Coldiretti sarà inaugurato alle 9.30 di venerdì 27 aprile sul lungomare Imperatore Augusto e piazza del Ferrarese, dove rimarrà per tutto il week end, con un’area dedicata all’agricoltura sociale, con esempi dal vivo di solidarietà e agri welfare per stare al fianco dei più svantaggiati.

Spazio al più grande mercato a chilometro zero di Campagna Amica con un’area dedicata alla solidarietà ma anche alla scoperta di piatti da gourmet con tutti i menu a 5 euro. Un ritorno alle radici del Made in Italy, con i sapori antichi della tradizione, dalla pasta di grano Senatore Cappelli al riso Vialone nano, senza dimenticare l’innovazione con la tagliata 100% italiana servita nelle bracerie e pizza, panzerotti e focaccia autenticamente tricolori, dalla farina all’olio, dal pomodoro alla mozzarella ma anche lo street food green, dal pesce al galletto fino al gelato di latte d’asina ed i dolci, dalla popizza alla pitta ‘mpigliata.

Un appuntamento per vivere una esperienza unica nell’autentica campagna italiana con la presentazione di indagini, ricerche ed esposizioni in anteprima assoluta e qualificati ed autorevoli interventi nazionali ed internazionali, ma “Sto coi contadini” è anche una occasione unica per scoprire la fattoria italiana, dalla mucca frisona alla podolica, dai teneri asini di Martina Franca, dal cavallo murgese alla pecora ‘gentile’ patrimonio della biodiversità a rischio di estinzione, dalla pregiata capra garganica al suino apulo calabrese, fino ai conigli nani e colorati e ancora oche, galline, tacchini, pavoni che animano la campagna.

C’è anche l’agriasilo che accoglierà famiglie e gite scolastiche con laboratori, percorsi sensoriali, prove del gusto attraverso l’incontro con il mondo animale e vegetale, lo spazio dell’economia domestica e dell’agricosmetica con i frutti della terra, ma anche i trattori storici e quelli dell’ultima generazione, gli antichi mestieri dei nonni e il villaggio delle idee con i giovani che discuteranno sul tema cibo e immigrazione in collaborazione con l’Università di Pollenzo e gli studenti dell’Istituto alberghiero Perotti di Bari che animeranno l’intera area in cui sono previste le presenze di esponenti Istituzionali, rappresentanti della società civile, studiosi, sportivi e artisti.

I commenti
«La più grande fattoria d’Italia si trasferirà a Bari per tre giorni – dichiara il sindaco Antonio Decaro -. La nostra città diventerà il palcoscenico del Made in Italy del food. Sarà un evento molto importante, paragonabile al G7 per dimensioni di visibilità e per il numero di operatori che arriveranno a Bari. Come tutti i grandi eventi, anche in questo caso sarà necessario fare qualche sacrificio e sopportare qualche disagio, perché la manifestazione si svolgerà sul lungomare Imperatore Augusto che sarà interdetto al traffico delle auto. La scelta di ospitare questo grande evento prima di San Nicola ci darà il modo di avere un’uniformità nella gestione del traffico e della sosta in quel tratto di lungomare, in modo da non creare troppa confusione nei baresi.

Ci auguriamo però che la festa di quei giorni, i grandi eventi che saranno annunciati nei prossimi giorni alla città e che Coldiretti offrirà nel corso del weekend, aiutino tutti a vivere questo grande appuntamento con armonia, consapevoli che manifestazioni di questo tipo hanno una ricaduta molto importante sul nostro territorio, sia in termini di visibilità sia in termini economici: si pensi solo al fatto che dall’inizio delle attività di montaggio fino alla fine dell’evento oltre 400 persone vivranno la nostra città, da mattina a sera, oltre alle migliaia di ospiti attesi durante la tre giorni, solo per la giornata di inaugurazione sono attese a Bari 7.000 persone».

«Mi
preme ricordare
– ha sottolineato l’assessore allo Sviluppo economico, Carla Paloneche all’interno del
Villaggio saranno presenti anche le masserie didattiche con una serie di laboratori
per i più piccoli che avranno la possibilità capire come nasce davvero un
prodotto a chilometro zero, e di toccare con mano la realtà della produzione
agroalimentare di eccellenza. Tra gli espositori, numerosissimi i produttori
pugliesi e spazio anche ai pescatori di Bari, che hanno accolto con entusiasmo
l’idea di partecipare al Villaggio. Credo si tratti di una buona occasione per
intrecciare il mondo dell’imprenditoria locale con quello nazionale
».

«Il Made in Italy vale oltre 60 miliardi di imitazioni, e iniziative come questa vogliono anche mostrare al Paese intero il valore del lavoro organico che si sta facendo sul cibo. Vorrei ringraziare il sindaco, l’assessora Palone e il direttore generale del Comune per averci accompagnato e supportato in questa scelta coraggiosa che mette Bari al centro della scena nazionale». Queste le parole di Angelo Corsetti, presidente regionale di Coldiretti.

Il piano del traffico
Sul sito web del Comune, a questo link, l’ordinanza predisposta dalla Polizia locale per consentire lo svolgimento della manifestazione.

martedì 17 Aprile 2018

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