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Estate nel Barese: più controlli di notte e nel weekend nelle località costiere

La Redazione
In Prefettura la riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la sicurezza per predisporre il piano in vista del maggior afflusso di persone verso le mete turistiche del territorio
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La gestione del maggior afflusso di visitatori verso luoghi di ritrovo, lidi e locali posti lungo il litorale a nord e a sud di Bari, con i relativi servizi di controllo, è stata ieri al centro della riunone del Comitato Provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi ieri in Prefettura. Scopo dell’incontro – spiega la Prefettura in una nota – è stato "il raccordo massimo, nell’ambito del sistema integrato di sicurezza, nell’azione di prevenzione e controllo del territorio da parte di tutte le componenti delle Forze Polizia Statali e della Polizia Locale in campo". Particolare attenzione nei servizi dovrà essere esplicata negli orari serali e notturni, con l’ausilio della Polizia locale e la previsione, da parte delle amministrazioni  comunali, del prolungamento degli orari di servizio nelle giornate festive. Per il controllo sulle coste il Direttore Marittimo per la Puglia, unitamente al Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Monopoli,  nel corso della riunione ha presentato l’estratto della mappatura della costa a sud di Bari che individua varchi, spiagge libere e in concessione, le lame e zone costiere a rischio idrogeologiche soggette a divieto di balneazione e transito quale ulteriore strumento di ausilio che può essere messo a disposizione delle Forze di Polizia e dei Comuni per le azioni di rispettiva competenza. Presenti all’incontro oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia, il predetto Direttore Marittimo, il Sindaco Mola di Bari, il Commissario prefettizio di Polignano a Mare, il Direttore Generale del Comune di Bari con i rispettivi Comandanti delle Polizie Locali. I rappresentanti dei Comuni sono stati sensibilizzati ad attuare una cornice di regolamentazione nella gestione della “movida” chiedendo la massima collaborazione da parte delle associazione di categoria e degli esercenti commerciali e gestori dei locali di maggiore richiamo  in modo da rendere compatibile l’offerta di svago e divertimento con lo sviluppo del territorio e il grado di vivibilità delle città da parte dei residenti per non pregiudicare  i  diritti alla quiete,  al rispetto del decoro urbano, alla tutela ambientale.

venerdì 13 Maggio 2022

(modifica il 10 Giugno 2022, 10:35)

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Maria P.
Maria P.
1 anno fa

Magari invece di mettersi sulla strada ad aspettare l'incidente da rilevare potrebbero controllare i giovani alticci all'uscita delle discoteche. Prevenire è meglio.