Anche in questa settimana le nuove positività si confermano a livelli stazionari e bassi. Nell’Area metropolitana di Bari, infatti, si registra un tasso settimanale per 100mila abitanti pari a 29, con scostamenti non significativi rispetto alle due settimane precedenti.
La campagna vaccinale anti-Covid ha oltrepassato la soglia di 1milione e 700mila dosi somministrate in tutto il territorio.
Dal 16 agosto, i centri della ASL Bari sono stati particolarmente impegnati in sedute mirate “a sportello” per l’immunizzazione della fascia d’età 12-19 anni, con oltre 5mila giovanissimi che hanno ricevuto il vaccino.
Nel complesso la campagna vaccinale ha raggiunto livelli di copertura molto elevati nelle diverse fasce di popolazione e in tutti i 41 comuni dell’Area metropolitana. L’83% dei cittadini in età vaccinabile, da 12 anni in poi, è stata vaccinata con almeno una dose, mentre il 70% ha completato il ciclo di immunizzazione. Nella città di Bari le percentuali salgono sino all’84% con prima dose e 71% con ciclo concluso.
Proprio tra le fasce più giovani, in particolare, si registrano gli incrementi più significativi. Tra i 12-19enni la copertura vaccinale con prima dose è salita dal 58% al 63% in una settimana e dal 28% al 30% con ciclo completo. Due punti in più, dal 72% al 74% con prima dose, anche per i ventenni e i trentenni, i quali hanno completato il ciclo vaccinale rispettivamente per il 48% e il 59%.
In crescita progressiva le coperture per le altre fasce d’età: i 40-49enni vaccinati con prima dose ammontano all’81% (71% con ciclo completo), così come l’89% dei 50-59enni (l’80% è completamente “coperto”). Tra gli ultrasessantenni la percentuale di vaccinati con una dose sale al 93% (86% con doppia dose) e tocca i picchi più elevati tra i 70-79enni e gli over 80, immunizzati rispettivamente al 97% (e completamente al 91%) e 95% (90% con ciclo completo).
Numeri che certificano i progressi della campagna vaccinale di massa, entrata ormai nella fase conclusiva, e che vanno comunque corroborati con i comportamenti prudenti da parte dell’intera popolazione.
Si ma lo scorso anno nello stesso periodo e senza vaccini stavamo molto meglio, i contagi erano zero. Vogliono spiegarci il motivo?
Azzardato parlare di “copertura vaccinale”. Basti pensare al paradosso di Israele, paese iperimmune, dove quasi tutti sono vaccinati eppure arriva la quarta ondata di contagi. C'è ancora molto da capire sui vaccini, la loro efficacia ed utilità.