Attualità

Noicàttaro, Trasporto pubblico locale: da sogno a realtà, due linee e un percorso flessibile

La Redazione
Innamorato: "Dopo il finanziamento ottenuto, la gara per l'attivazione del servizio"
scrivi un commento 322

Due linee e un percorso flessibile negli orari e nell’itinerario per rispondere alle esigenze della collettività. Un tragitto che si estende dal centro dell’urbe fino alla "zona verso mare", servendo le periferie in base alle richieste dei cittadini. Sono i principi che determineranno l’avvio del primo servizio di trasporto pubblico locale per il Comune di Noicàttaro che finalmente diventa realtà.

La Città Metropolitana di Bari, infatti, in fase di redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e sulla scorta di quanto accordato dalla Regione Puglia, ha accolto la candidatura del Comune di Noicàttaro, predisponendo un budget chilometrico di 73.654,06 km/anno per la realizzazione di un sistema di trasporto pubblico urbano su gomma mai attivato nel Comune.

“Negli ultimi mesi, nonostante la pandemia in atto, ci siamo concentrati sulla definizione di un progetto che potesse rispondere alle esigenze di un territorio che ha delle peculiarità specifiche – spiega l’assessore allo Sviluppo del Territorio Germana Pignatelli – infatti, l’estensione chilometrica della città di Noicàttaro ci ha fatto propendere per un servizio che non fosse unicamente circoscritto al centro cittadino, ma anche in grado di servire adeguatamente l’esteso territorio della periferia, dalla zona industriale a quella verso mare, dal Palazzetto dello Sport, alla stazione e al cimitero, congiungendola al centro. La strategia del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, infatti, punta proprio all’introduzione di un servizio urbano per connettere le varie zone della città con la stazione ferroviaria e gli altri attrattori principali. Per questo, come amministrazione comunale abbiamo fatto richiesta per un servizio a chiamata: un sistema che ci è sembrato il più efficace possibile e che allo stesso tempo ci permetterebbe di monitorare la domanda e l’accoglienza da parte della cittadinanza del servizio, efficientando consumi e chilometraggio disponibile”.

Il trasporto pubblico urbano in modalità flessibile si caratterizza per offrire un servizio con percorsi e orari variabili, adattabili alle richieste spazio-temporali di mobilità degli utenti. L’introduzione delle fermate nelle “zone verso mare” consentirebbe di rispondere ad una problematica legata alla conformazione urbanistica del territorio, diviso tra una zona urbe, costituita dal nucleo urbano principale, e le marine, zona a confine con il quartiere di Torre a Mare del Comune di Bari, abitata da circa 7000 abitanti. I principali nodi di interscambio saranno due e saranno realizzati in prossimità della stazione ferroviaria Fse di Noicàttaro e dei Giardini Dossetti. In questo modo sarà possibile per il trasporto pubblico urbano interscambiarsi con quello extraurbano proveniente da Bari e da Rutigliano e con altre forme di mobilità, come auto privata o bicicletta.

La proposta dell’amministrazione comunale prevede che la prima navetta possa transitare nel centro cittadino secondo un tracciato e un orario flessibile: gli utenti attraverso l’applicazione mobile selezionano tra tutte le fermate il luogo di origine e di destinazione. Il sistema pianifica il percorso in base alle richieste ricevute cercando di massimizzare il livello del servizio offerto e minimizzando i costi operativi. La seconda navetta viaggerebbe anch’essa su percorsi e orari non predefiniti e sarebbe a disposizione degli utenti per raggiungere le fermate maggiormente delocalizzate rispetto al centro urbano: Parchitello, stazione di Torre a Mare, struttura sanitaria del distretto, Cimitero Comunale, Stadio Comunale, Supermercato Famila.

“L’istituzione di un servizio di trasporto pubblico urbano è una delle condizioni principali per implementare politiche efficaci di riduzione dell’uso dell’auto privata, strategia che abbiamo inserito tra le mission di mandato – dichiara il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato – Abbiamo immaginato un percorso che possa ricoprire in modo capillare tutto il territorio, creando un servizio su misura. Al momento la procedura pubblica è in corso e, dopo il bando di Città Metropolitana, potremo definire con l’azienda vincitrice linee migliorative in base alle proposte. Siamo soddisfatti di aver presentato un progetto che offre possibilità diverse per diverse utenze e che segna un punto di svolta nella fruizione del territorio e della mobilità sostenibile. Avevamo promesso ai cittadini che avremmo consentito alla nostra comunità di raggiungere i principali poli attrattivi mediante mezzi pubblici. Oggi, quanto detto, diviene realtà".

lunedì 26 Aprile 2021

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti