60 spettacoli in 41 Comuni, 46 compagnie tutte pugliesi, 560 unità di personale impiegato fra artisti e tecnici per un totale di 258 mila euro.
Sono i dati più significativi del nuovo cartellone estivo del decentramento culturale, musicale e teatrale della Provincia di Bari, presentato, questa mattina, presso la Sala Giunta della Provincia di Bari dal Presidente, Francesco Schittulli, e dal Vice Presidente e Assessore alla Cultura, Nuccio Altieri alla presenza di alcuni protagonisti della manifestazione. Un calendario di proposte artistiche che spaziano dalla commedia in vernacolo all’opera, dal cabaret ai concerti di musica jazz, pop e classica fino al teatro d’autore e che farà tappa, da luglio sino a settembre prossimo, in tutti i Comuni del territorio.
“Una manifestazione – ha spiegato Schittulli – che valorizza i talenti e gli artisti della nostra terra che meritano, di sicuro, visibilità a livello nazionale. E’ cartellone di qualità allestito con la metà del budget impiegato lo scorso anno, ma che è l’esempio concreto di come si possa realizzare una manifestazione di qualità, concentrata e condivisa con le istituzioni e gli operatori del mondo dello spettacolo, con poche risorse”. “Quest’anno – ha continuato Altieri – la Provincia di Bari si è dotata di un criterio trasparente nella scelta degli spettacoli. Di fronte alle circa cinquecento richieste pervenuteci abbiamo deciso di costituire un albo provinciale delle compagnie e degli artisti dal quale hanno attinto direttamente i Comuni, in base alla proprie esigenze. Il decentramento culturale – ha concluso il Vice Presidente – è un modo concreto anche per incentivare il turismo e dare visibilità alle risorse naturalistiche, archeologiche e artistiche del territorio. I nostri Comuni sono ricchi di piazze, cattedrali e siti storici di rilevanza. Per promuovere un territorio occorre, infatti, fare sistema fra cultura, ambiente e turismo. Per questa manifestazione attendiamo 150 mila presenze di pubblico che svilupperanno un indotto economico notevole ”. Tra le proposte artistiche più interessanti c’è il nuovo spettacolo di Antonio Stornaiolo e Emilio Solfrizzi “Tutti pazzi per l’italiano”, “La notte di Mimì”, un tributo a Domenico Modugno con la partecipazione di Checco Zalone, Simona Bencini e Mario Rosini, lo spettacolo teatrale “Tango d’amore” di Michele Placido e quello dell’attrice Isabel Russinova “La Governante”, il “Gran Galà Costa dei Trulli” con Renzo Arbore e Gigi Proietti, il tour dei deejay di Battiti Live e dei comici di Mudù, il concerto della cantante Rita Forte e dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari che eseguirà “La Tosca”.
Caro Schitulli,cambiano gli ordini dei fattori ma alla Provincia,la somma è sempre quella.Troppe iniziative pseudo culturali,vere macchine mangia soldi.
Spettacoli,super professionisti con lauti ingaggi per tutti e tutti a banchettare, con pubblici che non sanno
di essere presi per i fondelli e truffati.Mentre lo SPORT patisce gravissimi problemi di sopravvivenza…
Toh che combinazione… quello stesso Uccio De Santis che nell’indegn convention elettorale di Palese al TEAM derideva Vendola perchè ” ricchione “… non c’è che dire, un programma da veri intenditori!
guarda chr 258 mila euro per 60 spettacolo sono un inezia! Il solo emilio solfrizzi e’ quotato 30/40 mial euro a spettacolo. Sono nemmeno 4.300 euro a testa a singolo attore, direi che di meno e’ difficile se non impossibile.
Bravo schitt
E che vi aspettavate dalla destra pugliese? Va già bene che non abbiano sostituito qualche statua cittadina con il mezzo busto di Alvaro Vitali. E non è una strategia calcolata per tenere il popolo bue nell’ignoranza! No! Loro sono proprio così: ridono quando qualcuno dà del “ricchione a Vendola”, si sganasciano con le battute in dialetto condite con flatulenze, vanno in estasi se il tutto è condito con ballerine procaci volgari e scoperte. Si divertono così. Sono così! E’ la nostra destra!
alfonsoderuggieri, credo che si tratti di semplici spettacoli di piazza, graditi alla gente semplice e senza alcuna velleità culturale. La nostra gente, quella che si diverte a costo zero, quella gente che poi vota Emiliano e Vendola.
l’anno scorso la giunta appena insediata di schittulli mi pare che per attività circensi di agosto e settembre spese 600 ml euri…
alla faccia del bicarbonato di sodio…..