- “‘Mbrì sùbbete”
Poesie, racconti, canzoni popolari, filastrocche, motti, soprannomi.
Due uomini, compari, si incontrarono a “‘n festine” (un pranzo di festa): uno era chiacchierone e l’altro era mangione (chiacchjaruse e mangiàune).
“U mangiàune decì o chiacchjaruse: “cumbà accamme ’mbrì attanete? (Il mangione disse al chiacchierone: compare come morì tuo padre?). Il chiacchierone si mise a raccontare, fin nei particolari, la malattia e la morte del proprio padre mentre l’altro mangiava e quando finì e volle mangiare anche lui, nel piatto era rimasto ben poco. Capì la beffa subita e decise di vendicarsi al prossimo “festine.
Infatti, al nuovo incontro, fu lui che domandò al mangione (come morì tuo padre?) ma questi gli rispose: “cumbà, ‘mbrì sùbbete” ( compare, mori all’improvviso) e continuò a mangiare.