- “Frateme fresc-che”
Poesie, racconti, canzoni popolari, filastrocche, motti, soprannomi.
Un uomo doveva andare a far visita alla “Madonne du puzze” (Madonna del Pozzo). Tutti, parenti ed amici, gli dicevano: “Annùsceme u fresc-chètte, annùsceme la giarre, annùsceme u mendàgghje” (portami il fischietto, portami la giara, portami il ventaglio) ma nessuno gli dava il denaro necessario per l’acquisto tranne il fratello e solo a lui comprò il fischietto.
Il giorno seguente tutti gli chiedevano: “me sinde annutte u fresc-chètte” (mi hai portato il fischietto ... e l’uomo a tutti rispondeva: “frateme fresche” (mio fratello fischia). Con ciò voleva dire: “Solo mio fratello mi ha dato il denaro e solo a lui ho comprato il fischietto, voi niente mi avete dato e niente vi ho portato”.