Risultato come da pronostico al
Palapanini con Sabbi che non fa sconti alla propria ex squadra. La
New Mater però mette in mostra buone cose, specie nel terzo set.
Non
si poteva forse pretendere di più dalla prima giornata di Superlega in
casa New Mater che soccombe contro l’Azimut Modena nel tempio del volley
italiano, il Palapanini. Oltre ad uno scontato gap tecnico che la Bcc
pagava nei confronti di una delle formazioni favorite per lo Scudetto,
sono battuta e muro a fare la differenza nel match con un Giulio Sabbi
che contro la sua ex squadra si traveste da monsieur magic spaccando la
partita prima in battuta e poi in attacco. Castellana ha fatto il
massimo che si potesse attendere contro un avversario davvero
fortissimo. Specie nel terzo set la Bcc è stata brava a non disunirsi
lottando punto a punto sino alla fine e soccombendo solo grazie ai colpi
dei fuoriclasse avversari, Ngapeth e Van Garderen, nella fattispecie.
Una
gara che sicuramente servirà da esperienza alla neopromossa a partire
dal prossimo match che segnerà l’esordio casalingo per i pugliesi contro
il Latina di Vincenzo Di Pinto.
La partita
Lorizio manda in campo il sei+uno annunciato con Hebda e Moreira in banda, De Togni e Costa al centro con Tzioumakas opposto a Paris e Cavaccini libero. I padroni di casa giocano con Bruno con opposto Sabbi, Mazzone e Holt al centro, Ngapeth e Urnaut in banda e Rossini libero.
La
curva modenese manda a quel paese il nuovo tecnico Stoytchev come così
come accadeva da avversario e così come lo stesso tecnico bulgaro ha
ironicamente preteso – ad inizio di ogni gara – dai suoi nuovi fan. La
Bcc inaugura la divisa da trasferta biancorossa e non poteva essere
altrimenti avendo le due squadre il gialloblù in comune.
Moreira
mette a terra i primi due punti in Superlega per la Bcc che non sembra
soffrire di alcun timore reverenziale, 2-3. Nonostante i troppi errori
in battuta (4 nelle prime battute di gioco) gli ospiti tengono bene il
campo sino a che il muro modenese sale di incisività e costringe Lorizio
al primo timeout, 10-7.
L’ex Sabbi punge
sia in attacco che in battuta, 14-10, mentre Castellana non riesce a
fare male con la battuta con la ricezione canarina che consegna a Bruninho ottimi palloni da smistare. Il servizio di Urnaut rompe
gli indugi per Modena con la Bcc costretta ancora al timeout il
secondo time out, 17-11. La Bcc soffre la strapotenza di casa dai nove
metri; il set scivola nettamente nelle mani di Modena con le note
positive pugliesi che arrivano in attacco con Moreira (4 punti su 5
attacchi) e Tzioumakas (3) positivi in un fondamentale che chiude
comunque con un ottimo 68% di squadra, anche se non sufficiente, 25-16.
Secondo parziale con Canuto
in campo per Hebda nel tentativo di rinsaldare la seconda linea. Come
in precedenza, la Bcc parte bene ma quando a Modena entra la battuta
sono dolori; è il turno di Sabbi infierire dai nove metri
portando i suoi dal 5-5 al 9-5. La neopromossa lotta in campo, ma Modena
non lascia nulla al caso con l’opposto laziale primadonna anche in
attacco. Si arriva sul 18-11 con la difesa di casa brava pure a
controllare gli attacchi avversari. Ngapeth lascia il posto a Van
Garderen con l’Azimut che tiene, dall’alto della sua caratura tecnica,
agevolmente il vantaggio chiudendo 25-15 col muro proprio del neo
entrato schiacciatore belga.
Nel
terzo set la Bcc si scrolla la tensione di dosso ed è brava a non
disunirsi , risponde colpo su colpo e sfruttando un paio di difese ed
una battuta migliore che in precedenza. Il
pubblico di casa applaude per un paio di azioni spettacolari da una
parte e dall’altra con i pugliesi che restano nel set, 16-16. Tzioumakas strappa applausi in attacco e Stoytchev chiama il suo primo time out del match, 18-19.
Regge bene la squadra di Lorizio cedendo il vantaggio sul 23-22 con Ngapeth che schiaccia senza muro servito da Bruninho. Van Garderen,
questa volta in campo al posto di Urnaut, dal servizio porta a 24 i
suoi ma la Bcc prima annulla a muro il match ball, poi in contrattacco
con Moreira reimpatta, 24-24. Una magia in attacco di Le Roi Ngapeth ed
un errore in attacco consegnano però la vittoria all’Azimut, 26-24.
I commenti
Stoytchev: «Abbiamo
giocato due set molto buoni con Castellana che era sottotono. Nel terzo
parziale loro hanno iniziato a rischiare e abbiamo avuto alcune
incertezze, dovevamo creare più opportunità per il contrattacco e non ci
siamo riusciti. Non sono preoccupato di ciò che abbiamo fatto nel terzo
parziale, è normale e giusto che la squadra si abitui a soffrire. Per
il futuro dobbiamo migliorare muro, difesa e contrattacco, che è quello
che ci servirà per fare il salto di qualità»
Lorizio: «I primi due set sono stati condizionati molto dalla battuta di Modena
che ha forzato tanto ed abbiamo subito tantissimo, ce la siamo giocati
nel cambio palla, ma eravamo in grande difficoltà come è plausibile
quando affronti una squadra del genere. Nel terzo si è visto che
Castellana c’è, che sa soffrire e giocare un buon volley, loro sono
calati un po’ in battuta e siamo venuti fuori. E’ stata una gioia e un
divertimento giocare a Modena davanti a 4mila tifosi. Sono assolutamente
soddisfatto della prova dei miei ragazzi, non potevo chiedere di più».
I tabellini
Azimut Modena-Bcc Castellana Grotte 3-0 (25-16,25-15, 26-24)
Modena: Bruno 0, Ngapeth 14, Sabbi 15, Holt 7, Urnaut 11, Mazzone 4, Rossini (L), Tosi (L), Van Garderen 7, Ngapeth S. 0, Bossi 1, Franciskovic NE, Argenta NE, Marra NE, Pinali NE. All. Stoytchev
batt. sb. 11, ace 9, ric. pos. 62%, prf. 32%, attacco 64%, muri 8, errori 4.
Castellana
Grotte: Hebda 2, De Togni 3, Paris 0, Moreira 11, Tzioumkas, 15 Costa
4, Cavaccini L, Cazzaniga 1, Canuto 4, Garnica 0, Pace NE, Rossatti NE,
Zauli NE, Ferraro NE. All. Lorizio
batt. sb. 10, ace 0, ric. pos. 48%, prf. 22%, attacco 55%, muri 2, errori 15.