Sono ore febbrili per il salvataggio dell’Fc Bari 1908. Entro le 18 va completata la procedura di ricapitalizzazione (servono 3 milioni di euro) ma soprattutto va consegnato alla Federazione (entro le 19) il ricorso per l’iscrizione della squadra al campionato di B, dal quale era stata inizialmente esclusa.
Intanto nella giornata di ieri si è registrato un altro colpo di scena, forse quello decisivo.Il sindaco Decaro ha reso nota la disponibilità di alcuni imprenditori a completare la ricapitalizzazione e acquisire il pacchetto di maggioranza della società, invitando le parti ad incontrarsi stamattina a Palazzo di Città per definire i dettagli dell’operazione. Gli investitori sono Andrea Raddrizzani, lombardo proprietario del Leeds United club della serie B inglese, e Ferdinando Napoli, barese uno dei fondatori di Edilportale.com, portale d’informazione tecnica per l’edilizia italiana.
«Non c’è più tempo – ha scritto il sindaco -. Bisogna lasciare spazio ad una nuova prospettiva che assicuri tranquillità alla squadra di calcio ed alla città. Eventuali ulteriori questioni societarie dovranno essere trattate dopo il salvataggio».
In nottata è arrivata la risposta di Cosmo Giancaspro, affidata ad una nota ufficiale nella quale l’imprenditore molfettese ha declinato l’invito in Municipio causa l’impossibilità di essere presente a Bari («Sono da sabato tra Roma Bologna e Milano per mettere a posto tutto il carteggio da presentare in Figc entro domani alle 19 ai fini del reclamo per l’iscrizione della F.C Bari», ha affermato Giancaspro), ribadendo però la volontà di concludere l’operazione per la quale ha fissato anche una lista delle operazioni urgenti da fare: entro stamattina serve un bonifico di 1,5 milioni di euro per saldare i contributi, Inps, Irpef e Iva; subito dopo sono necessari altri 800 mila euro per il rilascio immediato della polizza assicurativa per l’iscrizione al campionato. Giancaspro ha inoltre affermato di aver già predisposto il ricorso per il tramite dell’avvocato Mattia Grassani.
«Messa in sicurezza la società per il campionato – scrive Giancaspro – darò ampie spiegazioni a chi ha scritto e detto montagne di falsità e buttato fango su di me e sulla società». Il presidente del Bari ha poi aggiunto: «Oggi amo la Bari più di prima e sono disposto a perdere tutto quello che ho investito … lo devo alla nostra maglia e ai tifosi che mi vogliono bene e sono tanti, sono quelli che non vanno in tv e non si fanno intervistare…..come lo ero io prima del 21 giugno 2016 e spero di ritornare a farlo presto».
Le cose però sembrano procedere. Stamattina – come riporta Radio Selene – ci sarebbe già stato un contatto telefonico tra Giancaspro e i nuovi investitori e presto potrebbero eseguire i fatidici bonifici necessari a completare ricapitalizzazione e i vari adempimenti per l’iscrizione. Sono ore da vivere con il fiato sospeso e fino alla serata nulla potrà essere certo. Però c’è una speranza concreta. È questa è già una bellissima notizia.