Calcio

Déjà-vu, Bari beffato dalla Pro Vercelli a tempo scaduto

Nicola Palmiotto
Come all'andata finisce 2-2. Non bastano i gol di Kozak e Brienza
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Chiamatela zona Morra. L’attaccante della Pro Vercelli, come era già successo all’andata, fa 2-2 in pieno recupero, fermando a tre la striscia di vittorie consecutive del Bari. I biancorossi, che erano riusciti a rimontare l’iniziale svantaggio con i gol di Kozak e Brienza, masticano amaro, ma anche oggi pomeriggio non sono stati in grado di offrire una prova particolarmente brillante. Per più di un’ora gli uomini di Grosso, troppo macchinosi in attacco, non hanno scalfito il muro eretto dalla Pro Vercelli. Ripartire dopo due settimane di stop non è mai facile, ma oggi era lecito aspettarsi qualcosa di più.

Non basta Brienza
Grosso dà fiducia all’undici sceso in campo nell’ultima gara disputata, ormai due settimane fa, a Terni. Ancora panchina per Improta. Confermato il tridente con Anderson, Kozak e Galano. Prima del calcio di inizio è stato osservato un minuto di silenzio per commemorare l’improvvisa scomparsa di Davide Astori.

Buon avvio del Bari, che prende subito in mano le redini del gioco, ma la superiorità territoriale non si traduce in occasioni da gol. Al 12’ ci prova Galano con una conclusione che si spegne sul fondo. La Pro Vercelli risponde con un diagonale di Berra che sibila di poco fuori. Il Bari accelera i ritmi, ma i piemontesi chiudono bene tutti i varchi e al 40’ passano a sorpresa in vantaggio con Ghiglione, che raccoglie un lungo lancio di Vives, aggira D’Elia e di sinistro fulmina Micai sul proprio palo. La reazione del Bari è timida e si concretizza con un tiro fuori di Basha.

Bari volitivo ma senza sbocchi anche nella ripresa. Grosso si gioca la carta Cissé al posto di Anderson, riportando Galano sulla fascia destra. Ma è la Pro Vercelli ad andare vicina al raddoppio al 14’, quando Morra imbeccato da Kanoute tutto solo davanti a Micai spara alle stelle. Il Bari prova a scuotersi, ma più che le idee ci mette l’agonismo. Non è un caso che il pareggio arrivi in mischia con Kozak che al 21’ è il più lesto di tutti a deviare in rete un tiro di Galano. Lo stesso attaccante foggiano pochi minuti dopo sfiora il raddoppio facendosi parare la sua conclusione da Pigliacelli. Il tecnico del Bari tenta il tutto per tutto, mandando in campo Floro Flores e Brienza. Proprio i due neo entrati confezionano il gol del sorpasso al 39’. Brienza riceve uno splendido assist di Floro Flores e batte Pigliacelli con un perfetto diagonale. Sembra fatta, ma al 47’ Morra in mischia firma il gol del 2-2. In classifica il Bari, in attesa dei due recuperi, sale a quota 45 punti.

Grosso: «Grande delusione»
«C’è grande delusione – ha spiegato Fabio Grosso -, perché eravamo riusciti a ribaltare una partita che non si era messa bene. Il rammarico è non aver portato a casa una vittoria che forse nel secondo tempo avremmo meritato».

Il tabellino
Bari-Pro Vercelli2-2

Bari (4-3-3): Micai; Sabelli, Gyomber, Marrone, D’Elia; Tello, Basha, Henderson (35’ Brienza); Anderson (8’st. Cissé), Kozak (25’st. Floro Flores), Galano. In panchina: De Lucia, Conti, Petriccione, Improta, Balkovec, Iocolano, Nené, Diakhite, Busellato, Empereur. Allenatore: Grosso.
Pro Vercelli (3-5-2): Pigliacelli; Berra (41’st Raicevic), Bergamelli, Gozzi; Ghiglione, Germano (13’st Altobelli), Vives, Castiglia, Mammarella; Kanoute (27’st Reginaldo), Morra. In panchina: Gilardi, Marcone, Paghera, Konate, Bifulco, Gatto, Gladestony, Pugliese, Jidayi. Allenatore: Grassadonia.

Arbitro: Balice di Termoli (assistenti Pagliardini-Tardino; quarto uomo Marinelli).
Reti: 40’pt. Ghiglione, 21’st. Kozak, 39’st. Brienza, 47’st. Morra. Note: Ammonito: Basha,. Angoli 9-5 per la Pro Vercelli. Recupero 0’+6’.

sabato 10 Marzo 2018

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