Calcio

L’Empoli travolge un Bari piccolo piccolo

Nicola Palmiotto
Poker dei toscani al San Nicola, biancorossi mai in partita
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Una sconfitta senza attenuanti. Il Bari si arrende all’Empoli, che passa 4-0 al San Nicola. Continua la striscia negativa dei biancorossi, capaci di una sola vittoria nelle ultime 7 partite (tre sconfitte e tre pareggi). Pessima la prova offerta dagli uomini di Grosso privi di idee e di nerbo, molli in difesa e costantemente in balia degli avversari. La sensazione di impotenza del Bari oggi pomeriggio è parsa ancora più evidente rispetto alla gara contro il Palermo. Due indizi fanno una prova: in questo momento il Bari non è in grado di competere contro le prime in classifica.

Troppo Empoli per questo Bari
Novità nell’undici iniziale con l’esordio dei nuovi acquisti Oikonomou in difesa e Henderson in mediana. Grosso dirotta Improta sulla fascia sinistra e lascia Galano in panchina, preferendo in attacco il tandem Brienza-Cissè. Solo tribuna per l’olandese Anderson in odore di cessione. Per l’occasione i biancorossi sfoggiano la maglietta che celebra i 110 anni del calcio barese.

Il piano tattico del Bari è chiaro: tre difensori e una mediana folta nel tentativo di imbrigliare il super attacco dell’Empoli. Ma i progetti si vanno a far benedire già al 9’, quando Pasqual scende sulla sinistra, crossa per per Donnarumma che sfrutta la blanda marcatura di Oikonomou e batte Micai regalando il vantaggio ai toscani. L’Empoli fa girare bene la palla e quando innesca gli attaccanti sono dolori per il Bari. I toscani prima sfiorano il gol (Caputo al 10’ e Donnarumma al 19’) e poi raddoppiano al 29’ con Caputo, che si beve in velocità Diakhite e trafigge Micai. I biancorossi, lenti ed impacciati, assistono inermi al dominio degli ospiti. La prima vera occasione per il Bari arriva infatti al 44’, con un colpo di testa di Improta che finisce alto.

Anche la ripresa comincia nel segno dell’Empoli. Al 5’ Zajc, devastante tra le linee, si libera al tiro costringendo Micai a salvarsi in angolo. I biancorossi potrebbero riaprire la gara al 10’, quando il tiro dal limite di Cissé si stampa sulla traversa, ma si tratta soltanto di un episodio sporadico. Nonostante il doppio svantaggio, Grosso manda in campo Busellato e Basha per Henderson e Marrone, ma la storia della partita non cambia. Anzi al 19’ l’Empoli triplica con una punizione di Zajc, che batte sotto la traversa e s’infila in rete. Nel finale (33’) c’è gloria anche per Ninkovic, che in contropiede fa 4-0. Gli unici applausi dei tifosi del San Nicola arrivano al momento della sostituzione di Caputo. Il Bari scivola ai margini della zona playoff, che ora come ora sembra l’unico obiettivo da difendere.

Grosso: «Empoli superiore, ci dobbiamo rimboccare le maniche»
«L’Empoli ci ha dimostrato che abbiamo ancora tanto da fare, ho detto ai ragazzi che ci dobbiamo rimboccare le maniche – ha spiegato a fine partita Fabio Grosso -. Il risultato difficilmente sarebbe cambiato cambiando gli interpreti della formazione iniziale, l’Empoli ci è stato superiore. Galano? Non ha giocato perché ho tanti giocatori a disposizione, è stata una scelta tecnica».

«Non è facile venire a gioco contro il Bari, questo aumenta il valore della nostra prestazione – ha affermato Aurelio Andreazzoli -. Ci aspettavamo che il Bari giocasse così, in settimana ci eravamo preparati. Credo che l’aspetto migliore sia stato il secondo tempo, quando ci siamo difesi facendo possesso nella metà campo avversaria».

Il tabellino
Bari-Empoli 0-4

Bari (3-5-2): Micai; Diakhite, Oikonomou, Gyomber; Sabelli; Petriccione Marrone (13’st. Basha), Henderson (14’st. Busellato), Improta (37’st. D’Elia); Brienza, Cissé. In panchina: Berardi, D’Elia, Kozak, Galano, Balkovec, Iocolano, Floro Flores, Fiamozzi, Empereur. Allenatore: Grosso.

Empoli (4-3-1-2): Provedel; Di Lorenzo (41’st. Polvani), Romagnoli, Veseli, Pasqual; Bennacer, Castagnetti, Krunic; Zajc (29’st. Ninkovic); Donnarumma, Caputo (38’st. Lollo). In panchina: Giacomel, Simic, Brighi, Più, Luperto, Traore, Jacupovic, Zappella, Untersee. Allenatore: Andreazzoli.

Arbitro: Minelli di Varese (assistenti Citro,Ciocchi; quarto uomo Balice).

Reti: 9’pt. Donnarumma, 29’pt. Caputo, 19’st. Zajc, 33’st. Ninkovic.

Note: Spettatori 14.428, di cui abbonati 9.003 (incasso non comunicato). Ammoniti: Marrone, Henderson, Krunic, Basha. Angoli 6-4 per il Bari. Recupero 2’+0’.

sabato 27 Gennaio 2018

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