Il Bari ferma la Fiorentina sull’1-1 nella seconda amichevole del ritiro precampionato dei biancorossi. È chiaro che questo è ancora calcio d’estate, ma il Bari comincia a far intravedere i primi segnali di un progetto di gioco intrigante, frutto del lavoro di mister Grosso e del suo staff. Squadra corta, grande applicazione dei singoli e ricerca costante del palleggio. Galano e Improta sgommano già sulle fasce, Basha interpreta con raziocinio il ruolo di centrale davanti alla difesa, mentre Busellato ci mette tanta verve. Manca la fluidità nella manovra e le punte spesso restano troppo distanti, ma di fronte c’è pur sempre la Fiorentina che, seppure nel pieno del tourbillon del calciomercato, resta una squadra di categoria superiore.
Grosso in avvio si affida al 4-3-3. Tello è schierato a sorpresa terzino destro; Capradossi, Tonucci e Morleo completano il reparto. A centrocampo agiscono Busellato, Basha e Brienza. Davanti invece ci sono Galano, Nenè e Improta. La Fiorentina prova a far valere il maggior tasso tecnico ma il Bari, a parte qualche vistosa sbavatura in palleggio, regge. Al 32′ i biancorossi passano in vantaggio al primo vero affondo. Astori e Victor Hugo pasticciano su un lungo lancio dalle retrovie, ne approfitta Improta che fulmina Sportiello di destro. La Fiorentina risponde con un diagonale di Chiesa parato da Micai.
Tourbillon di sostituzioni nel corso della ripresa, nella quale cambiano in pratica tutti i 22 in campo. Micai sale subito in cattedra andando a respingere un bolide di Babacar. Le fatiche dei primi giorni di preparazione si fanno sentire e i ritmi calano vistosamente. Al 28′ la Fiorentina pareggia con Baez, che devia in rete un cross dalla destra di Sottil. Nel finale si assiste a qualche intervento rude di troppo. Ne fanno le spese Di Noia e Rebic entrambi ammoniti.
Parlano Grosso e Giancaspro
«Complimenti ai ragazzi, hanno dimostrato un bello spirito – ha spiegato Fabio Grosso a fine partita davanti alle telecamere di Telenorba -. Oggi i ragazzi sono stati bravi ad essere squadra e a saper proporsi quando ce l’hanno permesso. Continuiamo a lavorare per migliorarci».
Soddisfatto anche il presidente Giancaspro: «Non mi aspettavo una forma fisica a questo livello – ha dichiarato il numero uno biancorosso a Telenorba -. Dezi? Abbiamo un limite alla pazienza, speravo di portarlo i ritiro. Adesso mi auguro di porre fine presto a questa situazione».
Il tabellino
Bari (4-3-3): Micai (dal 72′ De Lucia), Tello (dal 72′ Scalera, dall’87’ Montini), Tonucci (dal 46′ Moras), Capradossi (dal 72′ Masi), Morleo (dal 62′ Cassani), Basha (dal 62′ Greco), Busellato (dal 72′ Di Noia) , Brienza (dal 48′ Salzano), Improta (dal 62′ Martinho), Galano (dal 48′ F. Furlan), Nenè (dal 62′ Raicevic).
Fiorentina (4-3-3): Sportiello (dal 62′ Dragowski), Bruno Gaspar (dal 46′ Tomovic), Olivera, Vitor Hugo (dal 64′ Milenkovic), Astori, Cristoforo, Carlos Sanchez (dal 73′ Badelj), Hagi (dal 53′ Sottil), Chiesa (dal 46′ Rebic), Babacar (dal 73′ Gori), Zekhnini (dal 64′ Baez).
Arbitro: Ros di Pordenone. Marcatori: 32′ Improta, 73′ Baez. Ammoniti: Di Noia, Rebic per gioco falloso.