Calcio

Tonfo del Bari a Trapani: 4-0

Nicola Palmiotto
Biancorossi irriconoscibili: adesso sono quinti. Brilla solo Micai
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Figuraccia del Bari al "Provinciale" di Trapani. Il 4-0 con cui i siciliani s'impongono sui biancorossi dice praticamente tutto sulla partita. Un Bari troppo brutto per essere vero, presuntuoso nell'atteggiamento e fragile in difesa. E alla fine se il passivo non diventa tennistico bisogna ringraziare le parate di Micai. Dalla disfatta trapanese l'unico biancorosso a salvarsi è proprio il portiere. Ormai è chiaro che le gare in trasferta per questa squadra sono una vera e propria sindrome. Un dato non trascurabile, considerando le velleità di alta classifica.

La partita, biancorossi "trapanati"
Colantuono conferma la stessa formazione schierata contro il Frosinone. L'unica novità è il rilancio di Macek al posto di Fedele. Confermata la difesa a tre. Brienza e Galano supportano l'unica punta Floro Flores. Lunga la lista di indisponibili e assenti: Salzano, Moras, Maniero, Morleo, Greco e Romizi (squalificato).

L'avvio di partita è un film già visto: un inspiegabile atteggiamento di sufficienza da parte dei biancorossi. Ne approfitta il Trapani che dopo pochi minuti capisce l'aria che tira e acquista fiducia. I padroni di casa si rendono pericolosi con Nizzetto (7') e poi con Casasola (14'), ma in entrambe le circostanze Micai ci mette una pezza. Nel frattempo il Bari in contropiede fallisce una grande occasione per passare in vantaggio. Floro Flores al 7', invece di servire il liberissimo Galano, s'intestardisce nell'azione personale andando a sbattere contro un difensore avversario. È l'unico lampo dei biancorossi prima che si abbatta la tempesta. Al 21' i siciliani passano in vantaggio con Legittimo, che insacca di testa dopo una respinta di Micai sugli sviluppi di punizione calciata da Nizzetto. Al 28' Coronado se ne va in contropiede, serve Jallow che di destro fa 2-0. Non è finita. Dieci minuti dopo l'attaccante gambiano, imbeccato da Casasola, serve il tris. Il passivo per i biancorossi potrebbe essere ancora più pesante se Micai per due volte non si superasse respingendo le conclusioni di Nizzetto (35') e Barillà (43'). Alla fine del primo tempo i tiri in porta del Trapani sono addirittura 10.

Nella ripresa Colantuono prova a correre ai ripari inserendo Sabelli e Raicevic per Capradossi e Galano. La musica però non cambia. Al 14' Coronado si presenta tutto solo davanti a Micai e lo trafigge con un diagonale di destro. Il Bari, ormai alla deriva, non riesce a portare pericoli dalle parti di Pigliacelli. Al 25' l'occasione buona capita sui piedi di Floro Flores, che aggancia la sfera in area ma non riesce a superare l'estremo difensore granata. Nemmeno l'ingresso di Parigini, subentrato a Brienza, riesce a dare la scossa agli uomini di Colantuono. Nel finale c'è ancora tempo per un'altra incursione dei siciliani, ma Micai si fa trovare pronto sul tiro ravvicinato di Maracchi. I biancorossi escono dal campo a testa bassa. La disfatta ha ripercussioni anche in classifica. I biancorossi infatti sono scavalcati al quarto posto dal Perugia, mentre diventano due le lunghezze di margine sulla zona playoff.

Gli spogliatoi
«Le partite storte capitano. Il problema che vorrei riuscire a capire è perché si cambia atteggiamento da una settimana all'altra – ha spiegato Stefano Colantuono ai microfoni di Radionorba – è inspiegabile il modo con cui abbiamo continuato a giocare dopo l'1-0. È un peccato perché oggi c'era la possibilità di andare al quarto posto».

Il tabellino
Trapani-Bari 4-0
Trapani: Pigliacelli; Casasola, Legittimo, Pagliarulo, Rizzato; Colombatto, Maracchi, Nizzetto (dal 67' Raffaello); Barillà (dal 77' Ciaramitaro); Jallow (dal 57 Curiale), Coronado. A disposizione: Guerrieri, Fazio, Kresic, Canotto, Raffaello, Rossi. Allenatore: Calori.
Bari: Micai; Capradossi (dal 46' Sabelli), Suagher, Tonucci; Furlan, Macek, Basha, Daprelà; Galano (dal 46' Raicevic), Floro Flores, Brienza (dal 73' Parigini). A disposizione: Gori, Cassani, Viola, Martinho, Ivan, Fedele, Martinho. Allenatore: Colantuono.

Arbitro: Aureliano di Pinerolo
Marcatori: 21' Legittimo, 28' Jallow, 38' Jallow, 58' Coronado.
Ammoniti: Jallow, Capradossi, Raicevic, Pagliarulo, Floro Flores.

sabato 18 Marzo 2017

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