Se sarà la svolta del campionato è ancora presto per dirlo. Però l'aver ritrovato la vittoria lontano da casa, che mancava da settembre scorso, al cospetto del Benevento secondo in classifica (che non perdeva in casa da novembre 2014) qualcosa vorrà pur dire.
Il Bari trionfa al Vigorito 4-3 al termine di una partita dalle mille emozioni. È difficile perfino trovare il filo logico della sfida, risolta nella ripresa da una prodezza di Galano, autore di una doppietta. Ma tutti i biancorossi si sono dimostrati all'altezza della situazione. A partire da Floro Flores, autore del quarto gol consecutivo, per finire a Morleo, un assist e una prova di grande sostanza. Adesso però guai ad abbassare la guardia, a partire già dal prossimo impegno ravvicinato, in programma lunedì al San Nicola contro il Brescia.
La cronaca
Colantuono conferma la formazione scesa in campo contro la Ternana. L'unica variazione è l'inserimento di Morleo, al rientro dopo l'infortunio, al posto di Cassani. In panchina non c'è Raicevic, non convocato per un problema muscolare.
Colantuono schiera i suoi con una sorta di 4-1-4-1. Basha fa da schermo davanti alla difesa e Floro Flores è il terminale offensivo. Il Bari non sembra risentire della carica del Vigorito e approccia la sfida con il piglio giusto. Al 5' Brienza serve in profondità Floro Flores ma Cragno fa buona guardia sul suo diagonale. Al 12' al primo vero affondo i padroni di casa passano in vantaggio. Sugli sviluppi di un corner Lopez da due passi corregge di testa uno spiovente dalla destra. Non passa nemmeno un minuto che il Bari pareggia con Galano, che raccoglie un filtrante di Floro Flores e con un tocco da calcetto batte Cragno in uscita.
La partita non concede un attimo di respiro. Il Benevento alza il baricentro e al 22' va vicino al raddoppio con un colpo di testa di Ceravolo che finisce di un soffio fuori. Il Bari però è micidiale e sul ribaltamento di fronte passa in vantaggio con un piattone del solito Floro Flores ben imbeccato da Morleo. Al 29' annullato un gol al Benevento per sospetta posizione di fuorigioco di Ceravolo. Al 36' Chibsah falcia in piena area Floro Flores. Per l'arbitro è rigore. Sul dischetto va Salzano, che infila l'angolino alla sinistra di Cragno realizzando il gol del 3-1. Le emozioni non sembrano avere fine. Al 42' il Benevento accorcia le distanze con un preciso colpo di testa di Cissè servito da Ceravolo. Ma sull'avvio dell'azione pesa l'indecisione commessa da Sabelli. Sul finale di tempo il Benevento sfiora il clamoroso pareggio con Ceravolo, che sguscia sulla destra, ma Micai è bravissimo ad alzarne il tiro sulla traversa .
Nella ripresa il Benevento entra in campo deciso a imporre la propria legge e al 3' trova il gol del pareggio con Ceravolo sugli sviluppi di un'azione manovrata. L'inerzia della gara adesso è nelle mani dei padroni di casa che al 6' sfiorano il vantaggio ancora una volta con lo scatenato Ceravolo, ma il suo diagonale finisce di pochissimo sul fondo. Ma quando ti aspetti che il Bari molli gli ormeggi, ecco l'ennesima svolta della partita. I biancorossi passano di nuovo a condurre con un potente diagonale al volo di Galano, addirittura di destro. Al 13' Colantuono opera la prima sostituzione della gara, inserendo Greco al posto di Macek infotunato. Al 17' Ciciretti semina lo scompiglio in area di rigore ma Micai risponde da par suo, sfoderando un grande intervento sul numero 10 giallorosso. Al 22' esordio di Suagher, in campo al posto di Galano. Chiaro l'intento di Colantuono di difendere il vantaggio.
Alla mezz'ora Micai ci mette ancora una volta una pezza sul calcio di punizione di Falco. Subito dopo è ancora il trequartista sannita a colpire una clamorosa traversa con un gran tiro da fuori. Al 34' finisce la partita di Floro Flores, al suo posto entra in campo Maniero. Le squadre cominciano a sentire la fatica anche a causa della pioggia che è caduta per tutta la partita. La spinta del Benevento, infatti, si fa meno intensa anche grazie ad un coraggioso pressing alto dei biancorossi nei minuti finali. Finisce così, tra gli abbracci dei giocatori del Bari in campo e la festa dei mille tifosi al seguito sugli spalti.
Gli spogliatoi
«Questa vittoria dedicata a Giovanni, un caro amico che ieri ci ha lasciati – ha esordito Colantuono nel post gara -. Abbiamo vinto bene non ci siamo mai abbattuti, giocato contro una squadra molto forte. Vittoria assume un valore doppio sono molto contento, faccio i complimenti alla squadra e ai tifosi. Svolta? Lo vedremo solo vivendola e facendo risultati. Stiamo facendo quello che io voglio. Nel secondo tempo caliamo un pochino. Però questa squadra ha coraggio».
Il tabellino
Benevento (4-2-3-1): Cragno; Venuti (26' st Gyamfi), Camporese, Pezzi, Lopez (34' st Melara); Chibsah (34' st Buzzegoli), Viola; Ciciretti, Falco, Cissè; Ceravolo. A disposizione: Gori, Del Pinto,Bagadur, Brignola, Rutjens, Matera. Allenatore: Baroni.
Bari (4-3-3): Micai; Sabelli, Capradossi, Tonucci, Morleo; Macek (14' st Greco), Basha, Salzano; Galano (22' st Suagher), Floro Flores (34' st Maniero), Brienza. A disp: Gori, Cassani, Moras, Furlan, Fedele, Parigini. All: Colantuono.
Reti: 12' pt Lopez (BE), 13' pt Galano (BA), 20' pt Floro Flores (BA), 38' pt rig. Salzano (BA), 41' pt Cissè (BE), 4' st Ceravolo (BE), 9' st Galano (BA)
Note. Angoli:6-7. Ammoniti: Sabelli (BA), Tonucci (BA), Ciciretti (BE), Salzano (BA), Chibsah (BE), Micai (BA) Pezzi (BE). Recupero: 1'-5'.
Arbitro: Pinzani di Empoli (De Troia-Margani)