Calcio

Tris alla Ternana, il Bari vede i playoff

Nicola Palmiotto
Al San Nicola a segno Brienza, Galano e Floro Flores
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Il Bari cala i suoi assi e sconfigge 3-1 la Ternana. Le firme di Brienza (anche un assist per lui), Galano e Floro Flores dicono quasi tutto sulla sfida contro gli umbri, peraltro in dieci uomini per più di un'ora. Dopo un primo tempo piuttosto sottotono, i biancorossi risolvono la partita nel secondo tempo grazie ai colpi di classe dei propri giocatori. La Ternana, penultima in classifica e vittima di grossolani errori difensivi, non era certo l'avversario ideale per tastare il polso sulla reale consistenza dei biancorossi. A quello infatti ci penserà il Benevento venerdì prossimo.

La cronaca
La sfida è un vero e proprio groviglio di ex. Da entrambe le parti ce ne sono una decina, tra cui Marino Defendi, capitano dell'indimenticabile "stagione fallimentare", omaggiato dai tifosi prima della partita. Colantuono conferma la formazione schierata a Cesena. L'unica variante è l'inserimento di Cassani al posto dell'infortunato Morleo.

Bari subito arrembante in avvio. Al 6' infatti i biancorossi passano in vantaggio. Macek serve Brienza, che supera Germoni in dribbling e batte Aresti con un tocco sotto. Dopo il gol la Ternana appare frastornata, evidenziando inoltre grossi limiti in difesa. Il Bari, pur senza strafare, crea un potenziale pericolo ogni volta che supera la metà campo ospite. Al 25' la partita sembra mettersi ulteriormente in discesa per i padroni di casa. Gli umbri infatti restano in dieci, per l'espulsione per doppia ammonizione di Coppola. Intorno alla mezz'ora si fa vedere Floro Flores, che dalla distanza costringe Aresti a rifugiarsi in corner. I biancorossi però abbassano troppo i ritmi e la Ternana, tenuta in piedi nel frattempo dal portiere Aresti (al 37' respinta su Galano e pochi minuti dopo deviazione sul bolide di Floro Flores), pareggia in pieno recupero con l'ex Di Noia, bravo a sfruttare la sponda di Meccariello sugli sviluppi di una punizione calciata da Ledesma.

Come accaduto nella prima frazione, anche nella ripresa il Bari trova subito il gol. Al 2' Brienza serve Galano, che al volo di sinistro trova l'angolino alla destra di Aresti. Quattro minuti dopo è Macek, autore di una prova convincente, con un gran tiro a far sibilare la sfera di poco a lato. L'unica conclusione nello specchio della Ternana arriva al 10' con un tiro di Falletti, che Micai blocca in due tempi. Rispetto a quanto accaduto nei primi 45' il Bari mostra maggiore aggressività e le occasioni da gol non tardano ad arrivare. Al 21' manovra in velocità dei biancorossi. Maniero (subentrato nel frattempo a Brienza) serve l'accorrente Sabelli che mette in mezzo per Floro Flores, ma Aresti prima respinge la conclusione dell'attaccante campano e poi si supera opponendosi anche al tap-in di Salzano. Al 28' il Bari cala il tris con Floro Flores (al terzo gol nelle ultime tre partite), che taglia in due la difesa umbra e in diagonale trafigge Aresti. Subito dopo l'attaccante partenopeo esce tra gli applausi, sostituito da Raicevic. Il Bari ottiene così il quarto risultato utile consecutivo, che consente ai biancorossi di tornare finalmente in posizione playoff.

Gli spogliatoi
«Nel primo tempo ero arrabbiato avevo l'impressione che eravamo un po' leziosetti – ha spiegato Stefano Colantuono -. La squadra ha fatto molto bene, non è facile vincere con nessuno. Alla squadra faccio i complimenti. I giocatori che hanno qualità sono quelli che ti possono aiutare di più a vincere le partite. Galano, Brienza e Floro Flores hanno enorme qualità, la giocata la possono trovare in qualunque momento. Macek? Diventerà un grande centrocampista. Non ha mai giocato in prima squadra, viene qua in questa piazza e si cala con grande disinvoltura. A Benevento sarà una partita difficile. È un bel test, ma quello che viene dopo con il Brescia non è da meno. Io dico che aprile sarà il mese decisivo».

«Dobbiamo cercare di cambiare atteggiamento nei primi 10' – è il commento di Carmine Gautieri -. La squadra con un uomo in meno ha reagito. Nei primi 10' abbiamo sbagliato tutto. Il Bari ci ha fatto gol su un errore di uscita. Non ci possiamo permettere simili errori se vogliamo raggiungere la salvezza. Mi dispiace per l'espulsione che non c'era assolutamente. Già è difficile giocare a Bari, figuriamoci con un uomo in meno».

Il tabellino
Bari-Ternana 3-1
Bari (4-3-3): Micai; Sabelli, Capradossi, Tonucci, Cassani; Macek, Basha, Salzano; Galano (40' st Parigini), Floro Flores (30' st Raicevic), Brienza (20' st Maniero). In panchina: Gori, Daprelà, Romizi, Greco, Furlan, Suagher. Allenatore: Colantuono.
Ternana (4-3-2-1): Aresti; Masi, Meccariello, Valjent, Germoni; Defendi (33'st Petriccione), Ledesma, Coppola; Monachello (31' pt Di Noia), Falletti; Acquafresca (13' st Avenatti). In panchina: Di Gennaro, Palombi, Di Livio, Contini, D'Orsi, Pettinari.
Allenatore: Gautieri.

Arbitro: Mainardi di Bergamo (assistenti Dei Giudici-Muto, quarto uomo Nicoletti)
Reti: 6' pt Brienza, 47' pt Di Noia, 3'st Galano, 28' st Floro Flores.
Note: spettatori 14.757 (abbonati 10.350, paganti 4.407) per un incasso di Euro 84.737,92. Espulso al 25' pt Coppola per somma di ammonizioni. Ammoniti: Falletti, Petriccione, Masi. Angoli: 5-1 per il Bari. Recupero: 2'+5'.

sabato 18 Febbraio 2017

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