Si semplificano le procedure per le manifestazioni sportive in mare.
Lo scorso 8 giugno, infatti, la Sezione Demanio della Regione Puglia, con la determina n. 344, ha chiarito le modalità di autorizzazione degli eventi che si svolgano in aree demaniali marittime o in specchi acquei individuati.
Si è così chiarito che per le gare sportive di durata fino a 5 giorni in zone demaniali marittime, le autorizzazioni sono gratuite e sono rilasciate dai comuni interessati, senza alcuna formalità istruttoria, a società, associazioni o federazioni sportive riconosciute dal Coni. A seguito dell’autorizzazione rilasciata agli organizzatori, la Capitaneria di Porto competente provvederà all’emissione delle consuete ordinanze ai fini della sicurezza della navigazione.
In tal modo, grazie all’intervento del Coni Puglia e delle Federazioni sportive che svolgono attività in mare, assieme agli assessori regionali Raffaele Piemontese e Giovanni Giannini, si è evitata l’applicazione delle cosiddette procedure di “concessione di breve durata” che avrebbero comportato tempi lunghi, difficoltà per la predisposizione della documentazione e il versamento di oneri concessori che avrebbero inciso negativamente sui deboli bilanci delle società sportive.
Notevole soddisfazione è stata espressa da Elio Sannicandro (Coni) e Alberto Lategola (Fiv), che hanno partecipato agli incontri con il dirigente regionale Giovanni Vitofrancesco e con i responsabili della capitaneria di Porto di Bari per trovare una soluzione sostenibile ed evitare penalizzazioni all’attività sportiva dilettantistica. Il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto, ha sottolineato come «lo sport, e particolarmente le attività nautiche, rappresentano uno strumento educativo assicurando il rispetto per l’ambiente e pertanto vanno tutelate e favorite in ogni modo dalle istituzioni».
Anche l’assessore regionale allo Sport, Raffaele Piemontese, ha espresso «soddisfazione per aver contribuito a semplificare la procedura di svolgimento delle manifestazioni sportive in mare, garantendone la gratuità».
L’assessore Giannini ha ringraziato gli uffici regionali «per la sensibilità mostrata nel consentire di chiarire e semplificare le procedure prima del periodo estivo, quando si svolgono numerosi eventi sportivi in mare». In questo modo, dunque, si favorisce l’attività sportiva dilettantistica di quei soggetti, società e federazioni sportive che, secondo la legge regionale 33 del 2006, svolgono il prezioso compito di promuovere lo sport operando in regime di sussidiarietà rispetto agli enti locali e contribuendo alla crescita sociale e culturale del territorio.