La quiete dopo la tempesta. La «tempesta» è quella degli eccellenti risultati e dei tanti riscontri positivi avuti. La «quiete» è quella della consapevolezza di camminare sulla strada giusta. La terza edizione della manifestazione «Il nuoto si fa in tre» è stata un successo. Domenica 30 aprile la piscina comunale di Gioia, gestita dall’Adriatika nuoto, ha ospitato il Campionato regionale Finp, contemporaneamente alla sesta edizione del «Meeting Framaros» (con 360 atleti Master in vasca) e la terza edizione del «Meeting Inail».
I tre appuntamenti, organizzati dalla Finp Puglia unitamente alla FramarosSport, hanno avuto gli applausi del Comune di Gioia del Colle presente con il sindaco Donato Lucilla, l’assessore ai Servizi Sociali, Iole Pitarra, l’assessore allo Sport, Paolo Cantore, e il consigliere comunale Giovanni Fraccalvieri. Tanti complimenti anche dal Cip Puglia, presente con il delegato regionale Francesco Manfredi, e dall’Inail, rappresentato dalle dott.sse Daniela Casamassima, Tiziana Leone e Nicla Resta.
Assente invece la Regione Puglia nonostante all’interno della manifestazione ci sia stata la consegna delle targhe per le attrezzature comprate dalla Finp grazie al progetto «Puglia sportiva», sovvenzionato proprio da fondi regionali. Le targhe sono andate a Bio Sport di Conversano, Adriatika nuoto (sede di Gioia del Colle), Mediterraneo Sport Taranto, Mediterranea nuoto Grottaglie, XSporting Ssd Bari.
Il campionato regionale Finp, la federazione italiana di nuoto paralimpico che raccoglie atleti con disabilità fisica e visiva, ha portato in vasca 23 atleti per nove società pugliesi. La squadra più medagliata è stata la Polisport dream team con ben 13 medaglie tutte d’oro. I nuovi campioni regionali della società guidata dal tecnico Giuseppe De Palo sono Mauro Preziosa (cat. S06) nei 100 dorso e 50 farfalla, Mariangela Stasi (S09) nei 100 dorso e 50 stile, Sara Granata (cat. S09) nei 100 e 400 stile, Fabio Maggi (cat. S04) nei 200 stile e 50 rana, Claudio Mininni (cat. S03) nei 50 dorso e 50 stile, Gemechis Paparella (cat. S07) nei 50 farfalla e 50 stile,Antonio Altomare (cat. S02) nei 50 stile. Quattro medaglie per Dna Nadir Putignano e XSporting Bari. Dna Nadir ha vinto quattro ori con Yvan Antonio Miccolis (cat. S10) e Mariano Recchia (cat. S06) primi nei 100 stile e nei 200 misti. Per la XSporting sono arrivati due ori con Giulio Legrottaglie (cat. S04) primo nei 50 e 100 stile, e due argenti con Andrea Di Gennaro (cat. S06), secondo nei 50 e 100 stile. Tre ori per Acsd Pentotary Foggia con Giovanni Scaramuzzi (cat. S02) nei 50 dorso e Nunziapia Scaramuzzi (cat. S04) nei 50 dorso e 50 stile. Due ori anche per Bio-sport Conversano con Gabriele Ramunni (cat. S05) nei 50 dorso e 50 stile, e per Nuoto Castellana con Mattia Gargaro (S06) nei 100 dorso e 50 stile. Oro e argento per la FramarosSport con Gerry Partepilo (cat. S04), oro nei 150 misti e argento nei 50 stile. Un oro a testa infine per Mediterraneo Sport Taranto con Michele Ricciardi (cat. S08) nei 50 stile e per Polisportiva Elos Bitonto con Gaetano jr Parisi (cat. S07) nei 50 stile.
Fuori gara sono arrivati due ori per Francesco Addabbo (cat. S14) dell’Adriatika nuoto che alla sua prima gara ha vinto la medaglia più preziosa nei 50 stile e 50 dorso.
Hanno invece partecipato al «Meeting Inail» Cesare Santoiemma, Lassad Boltane e Vincenzo Fuzio. La gara era riservata agli assistiti del Progetto Cip/Inail, e cioè atleti che hanno subito incidenti sul lavoro. Infatti, tramite un accordo tra il Cip, il Comitato italiano paralimpico, e l’Inail, l’Istituto nazionale di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, le persone con disabilità da lavoro possono fare sport, nelle società affiliate alla Finp e riconosciute dal Cip, per favorire la loro riabilitazione e il reinserimento sociale attraverso la pratica sportiva.
Per la sesta edizione del «Meeting Framaros», riservato ai Master, gli amatori del nuoto Over 25, la società vincitrice è stata l’Adriatika nuoto che ha quasi doppiato nel punteggio la seconda classificata, l’Aquatika ssd. Terzo posto invece per l’Airon Club Bio-Sport.
«Sono molto soddisfatto della riuscita della manifestazione – dice Francesco Piccinini, delegato Finp Puglia – è stata una bellissima giornata di sport e inclusione sociale e ancora una volta siamo riusciti a dimostrare che in acqua non esistono disabilità ma siamo tutti uguali. Ringrazio l’Inail, gli sponsor, la società Adratika nuoto che ci ha ospitato nel bellissimo impianto di Gioia del Colle, il Comune per il patrocinio e la partecipazione entusiasta di sindaco e collaboratori e restiamo fiduciosi di poter contare su un contributo economico da parte dell’amministrazione. Siamo rammaricati per l’assenza di rappresentanti della Regione Puglia considerato l’alto valore simbolico delle targhe consegnate. Intanto i dati di questi campionati dimostrano che il movimento pugliese della Finp è in crescita e questo ci fa ben sperare per il futuro”.
«Per Gioia è stato un onore ospitare questa manifestazione – ha detto il sindaco di Gioia del Colle, Donato Lucilla – e faccio i complimenti agli organizzatori per l’ottima riuscita dell’evento che ha lasciato in me tanto entusiasmo nella consapevolezza che ogni gara è stata vissuta con lo giusto spirito agonistico e una buona dose di gioia. Una delle sfide della nostra amministrazione è la completa integrazione e una simile manifestazione si sposa benissimo con le nostre idee».
Applausi alla Finp Puglia sono arrivati dal Cip, il comitato italiano paralimpico, tramite il suo delegato Francesco Manfredi: «E’ stata una giornata bellissima in cui si è dimostrato che non bisogna più parlare di disabilità e normalità perché tutto diventa normalità grazie all’acqua, al nuoto e allo sport».